mercoledì 21 ottobre 2009

C.S. 21.10.2009-Ass.ne Vittime della Caccia risponde a FederFauna

PER FEDERFAUNA TUTTO FA PIL, ANCHE LE VITTIME DELLA CACCIA!
Altro che furore da ideologia animalista!

Comunicato Stampa
21.10.2009

ASSOCIAZIONE VITTIME DELLA CACCIA


PER FEDERFAUNA TUTTO FA PIL, ANCHE LE VITTIME DELLA CACCIA!

ALTRO CHE FURORE DA IDEOLOGIA ANIMALISTA!

"Bella levata di scudi, quella di FederFauna, in favore dei
cacciatori! Possibile che ci si dimentichi che la caccia in
Italia provoca morti e feriti anche tra i cittadini inermi?
Siamo alle solite, e anche FederFauna spezza una lancia in
favore del mondo venatorio dipingendo impropriamente la
caccia come fattore di regolazione, controllo
dell'eco-sistema, oltre che come motore dell'economia",
dichiara Maurizio Giulianelli, vice-presidente
dell'Associazione Vittime della Caccia, all'indomani
dell'uscita di FederFauna sulla Legge 189.

"Il nostro Paese è peraltro sistematicamente oggetto di
critiche e pesanti sanzioni da parte dell'unione Europea e
questo comporta costi per tutti i contribuenti, altro che
rafforzamento dell'economia!" aggiunge Giulianelli.

L' Associazione Vittime della Caccia stigmatizza la difesa
operata nei confronti del mondo venatorio e richiama
FederFauna ad un'analisi più rispondente all'oggettività
delle cose, soprattutto in ragione dell'appello che lancia
al Parlamento con l'obiettivo di sostenere un approccio
legislativo per una tutela degli animali 'più soft',
spostando la questione dalla parte degli interessi di chi su
gli animali o lucra o opera un gioco al massacro come nel
caso dei cacciatori.

"Se la logica di FederFauna guarda solo al Prodotto Interno
Lordo e al mercato, allora anche gli incidenti di caccia ne
costituiscono un incentivo, visto che tutto ciò che
mettono
in moto (soccorsi, corpi di polizia, assicurazioni, spese
sanitarie e ahinoi introiti per le imprese funebri...)
movimenta economia e crea fatturato", precisa Giulianelli e
conclude: "Esprimiamo inoltre il più profondo disappunto
per
quanto dichiarato sugli animali esotici, visto che in larga
misura è un commercio crudele che produce contestualmente
un
fatturato illegale tra i più fiorenti, sottacendo le
ingenti
spese che lo Stato è costretto a sostenere per tamponare
questo deprecabile fenomeno.
FederFauna dimostra di essere inoltre molto lontano dal
percepire la sensibilità crescente dei cittadini sul tema
della tutela e del rispetto degli animali, cosa questa
sganciata da mere logiche economiche e di mercato. Il valore
della vita, a qualunque specie essa appartenga, va ben oltre
gli interessi di qualsiasi settore dell'economia basato
sullo spregio dell'altrui esistenza".

In risposta al Comunicato di FederFauna del 20.10.2009
di cui al link:
http://www.newsfood.com/q/57140412/federfauna-lancia-un-appello-ai-parlamentari-rivedete-la-legge-189/

Maurizio Giulianelli, Associazione Vittime della Caccia
ass.vittime.caccia@gmail.com - info@vittimedellacaccia.org
www.vittimedellacaccia.org