martedì 22 settembre 2009

Istituto alberghiero e mobilità, le proposte del Pd in Provincia

COMUNICATO STAMPA

 

Istituto alberghiero e mobilità, le proposte del Pd in Provincia

 

Quale collocazione per l’Istituto Alberghiero di Pescara? La proposta arriva dal gruppo del Pd in Provincia che interviene in merito alla discussione in atto sulla necessità di trovare una sistemazione adeguata per l’istituto pescarese. “Su proposta del nostro consigliere Enisio Tocco – ha raccontato il capogruppo del Pd Linari – già anticipata nel corso dell’ultima assise provinciale, abbiamo discusso in Commissione Bilancio ed Edilizia scolastica della possibilità di collocare l’Istituto nella sede dell’attuale istituto professionale dell’agricoltura a Villareja, stabile già in possesso della Provincia che andrebbe solo adeguato alle nuove esigenze”. Tra le proposte, che secondo il gruppo del Pd andrebbero superate, c’è quella dell’acquisto, attraverso una permuta, di uno stabile situato a Pescara, non lontano dal cementificio, che la Provincia dovrebbe adeguare con una spesa pari ad 8 milioni di euro, in una zona della città che certo non spicca per salubrità.

La nuova possibile collocazione a Villareia consentirebbe inoltre all’Istituto Alberghiero di programmare la creazione di un convitto per gli studenti e nel tempo anche la realizzazione di altre strutture dedicate alla ristorazione e all’ospitalità, visto che può contare su un terreno edificabile di centinaia di metri quadrati. Per contro le poche decine di studenti che oggi frequentano il professionale per l’agricoltura potrebbero trasferirsi nella sede dell’istituto agrario “Cuppari”, che diventerebbe un polo dedicato allo studio e alla valorizzazione dell’agricoltura. 

“L’idea di Tocco, appoggiata da tutto il Pd – ha aggiunto Linari – va nella direzione di apertura dell’Ente ai territori. La Provincia deve aprirsi allo sviluppo delle piccole realtà, che crescono anche grazie alla presenza di scuole. Il tutto in un’ottica che non può prescindere dal concetto di area metropolitana”.

Tra le altre proposte che il Pd avanzerà nelle opportune sedi c’è anche da considerare più che “un ampliamento dell’asse attrezzato con la realizzazione della terza corsia”, come dichiarato dal Presidente Testa in una recente intervista, un suo prolungamento verso la Valpescara intersecando l’area produttiva di Manoppello Scalo e l’area casauriense.

 

Pescara, 22 settembre 2009

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