giovedì 27 agosto 2009

QUASANO, al via ONDA PAZZA - rassegna band emergenti il 29 e 30 agosto

Rassegna per band emergenti. Si svolgerà nel borgo di Quasano il 29 e 30
agosto
ONDA PAZZA: UN FESTIVAL PER LA LOTTA CONTRO LE MAFIE
Ospiti d'eccezione i Camillore', u Papun e Pooglia Tribe

TORITTO (Ba) – Musica e concerti: appuntamento da non perdere il 29 e 30
agosto a Quasano, frazione di Toritto, con Onda Pazza: un festival per la lotta
contro le mafie. Si tratta di una rassegna musicale per band emergenti giunta
alla V edizione, con il patrocinio del Comune di Toritto. Quest'anno un ricco
programma.
Il 28 aprile 1978 sulle frequenze di Radio Aut veniva diffusa la penultima
puntata di "Onda Pazza". La "trasmissione satiro-schizo-politica sui problemi
locali", in onda tutti i venerdì sera rappresentava il momento di più diretto
contatto con i problemi della realtà locale, che venivano gonfiati ad arte e
proiettati in una realtà apparentemente al limite dell'assurdo, ma, in effetti,
drammaticamente presente. Pochi giorni dopo, il 9 maggio 1978 Peppino Impastato
sarebbe esploso con una carica di tritolo posta sotto il corpo adagiato sui
binari della ferrovia. A distanza di anni ragazzi e ragazze portano ancora in
alto la bandiera della legalità e della lotta contro tutte le forme di mafia,
prendendo come simbolo di questa "rivoluzione" culturale e sociale la figura di
Peppino, la cui morte risvegliò in quel lontano 1978 una coscienza collettiva
per troppi anni anestetizzata da forme di convivenza tra società, istituzioni e
potere mafioso.
A Toritto l'associazione culturale "Onda Pazza" porta avanti un'azione
sociale per la legalità così come impostata da Peppino che la considerava un
modello di civiltà per combattere ogni forma di sopraffazione, per riuscire ad
affermare in ogni circostanza la forza dei propri diritti, per tentare di
sovvertire l'idea comune della legalità come utopia. A tale scopo è stata
fondata l'associazione utilizzando la musica come elemento di diffusione di
questi messaggi universali.
"Onda Pazza" in questi anni ha promosso numerosi momenti di aggregazione
attraverso concerti e appuntamenti culturali. Fiore all'occhiello della sua
attività è il Festival Onda Pazza, una rassegna musicale dedicata a band
emergenti del panorama locale. Quest'anno giunge alla sua quinta edizione e si
svolgerà nella borgata di Quasano (frazione di Toritto immersa nel cuore del
Parco dell'Alta Murgia) il 29 e 30 agosto (presso i Campetti sportivi ubicati
all'ingresso del centro abitato). I gruppi in gara sono: Malacrjanza; Ronian;
JB Band; Madrezma; Medinabox; Olga & the Gangband; Thelema; Perfect Picture.
L'edizione 2009 è dedicata alla Carta universale dei diritti dell'uomo che
compie 60 anni. L'associazione intende riportala all'attenzione soprattutto dei
più giovani, cercando di diffondere i suoi 30 articoli affinché le gente
rifletta sul valore di quella che resta tra le più alte espressioni del
pensiero etico, sociale e politico dell'umanità. D'altronde si dovrebbe
conoscere meglio la Dichiarazione universale per PRETENDERE che i suoi trenta
articoli siano applicati da tutti e per tutti.
Il Festival Onda Pazza non è solo una vetrina per band emergenti, è anche un
palcoscenico calcato da band che ormai il successo lo hanno trovato. Special
Guest di questa edizione sono, infatti, i Camillorè, U Papun e i Pooglia Tribe
che si esibiranno nella seconda serata (domenica 30) accanto ai vincitori della
rassegna. Nello spazio antistante la zona concerti, inoltre, saranno allestiti
stand per la degustazione di prodotti tipici. L'evento è patrocinato dall'
amministrazione comunale di Toritto. L'appuntamento è per il 29 e 30 agosto a
Quasano a partire dalle 19.
Ufficio stampa Edizionimedi@: info 328.0435635, edizioni media@libero.it

Voce di Salvo: C'era una volta, tanto tanto tempo fa, in un paese lontano,
lontano, lontano.
Voce di Faro: Mafiopoli. Un paese tranquillo ove c'erano tanti amici, amici,
amici, tutti erano amici, amici di qua, amici di là, e allora in questo paese c'
era un consiglio comunale che doveva uscire, uscire perché aveva fatto contenti
tanti tanti amici ed era arrivato il momento che ci dovevano essere le elezioni
in questo paese così tranquillo, tranquillo, Mafiopoli. E così, cosa successe?
Voce di Peppino: Erano le 23,56 del 29 marzo e il consiglio comunale prima di
sciogliersi doveva convocarsi per discutere gli emendamenti al piano di
fabbricazione dietro richiesta del decaduto vice sindaco, del decadente vice
sindaco Franco Manesci. Ma il sindaco Franco Manesci, ma il sindaco Geronimo
Stefanini convocava il consiglio comunale decadente alle 24 e un minuto del 30
marzo…

Un mare di gente
a flutti disordinati
s'è riversato nelle piazze,
nelle strade e nei sobborghi.
E' tutto un gran vociare
che gela il sangue,
come uno scricchiolo di ossa rotte.
Non si può volere e pensare
nel frastuono assordante;
nell'odore di calca
c'è aria di festa
Peppino Impastato