martedì 10 marzo 2009

Il piacere di pensare si può insegnare

"CARI BAMBINI, CARI RAGAZZI: Idee per rapportarsi con i minori"
Convegno presso la Prefettura di Viterbo per recuperare il valore del pensiero e della riflessione nei bambini e nei preadolescenti

In un'epoca storica dove il virtuale ha preso il sopravvento sull'esperienza reale dei sensi e della relazione, i nostri ragazzi stanno mutando le modalità con cui affrontano se stessi e il mondo: a fronte di un'onnipotenza giocata tramite la "rete", bambini e adolescenti esibiscono spesso una fragilità ad entrare in contatto con se stessi (ansie, paure, ambizioni, potenzialità) e con gli altri.
Gli insegnanti, i genitori, si ritrovano a volte senza strumenti per agganciare questa nuova "cognitività" virtuale che, in assenza di una genuina emozionalità derivante da graduali esperienze di vita, rischia di condurre al disagio ed alla patologia.


La Segreteria della Società Filosofica sez. di Viterbo, insieme all'Associazione Amica Sofia di Perugia,con i patrocini della Provincia, del Comune, della Prefettura e del C.S.A. (ex Provveditorato agli Studi) di Viterbo e dell'Associazione Culturale 'Il Salto' di Bracciano, organizzeranno per sabato 28 marzo alle ore 15.30 una conferenza presso la Prefettura di Viterbo sul tema "CARI BAMBINI, CARI RAGAZZI: idee per rapportarsi con i minori".

I destinatari della conferenza sono elettivamente i Dirigenti Scolastici delle scuole elementari e medie, il corpo docente di tali scuole e i genitori rappresentanti di classe.

Il convegno costituisce un invito agli Educatori affinché facciano ricorso all'attitudine filosofica presente in ogni individuo fin da bambino, ovvero il piacere di conoscere, come strumento di autoconoscenza e di consapevolezza nella interazione interpersonale e con la realtà sociale. Tale metodo, che deve fare emergere il gusto dello stare insieme e della riflessione, contribuendo alla formazione di una personalità matura e critica, si configura come strumento basilare per una efficace prevenzione del disagio infantile e preadolescenziale.
Interverranno in qualità di oratori:


* Prof. Stefano Bacchetta (docente alla LUMSA e docente formatore Avios, Roma): "Alle prese con i bambini 'cattivi'"
* Sen. Prof. M. Antonietta Modolo (Univ. Perugia): "Quale salute per i bambini e i ragazzi?"
* Dr. Marisa Nicolini (Psicologa-psicoterapeuta, Responsabile Sportelli scolastici di Ascolto, Viterbo):
"Il ruolo degli adulti per lo sviluppo e l'autodeterminazione dei minori"
* Prof. Livio Rossetti (Univ. Perugia): "Occasioni per filosofare, occasioni per star bene".