mercoledì 2 luglio 2008

AXS M31 sul web in 5 lingue: concrete risposte alla salute e ad un'economia ormai al collasso

Dopo la pubblicazione del sito di e-commerce www.bioaksxter.com  è  finalmente  on line la nuova versione del  sito aziendale  www.axsm31.com  sempre in 5 lingue: italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo.  Un punto di riferimento  e soprattutto una concreta risposta alle problematiche agricole, anche a quelle causate  dall’inquinamento  e dai cambiamenti climatici.

Attenzione, AXS M31 non dedica un sito alle problematiche, come sempre avviene,  ma alla loro risoluzione. 

Mentre  tutti parlano di  scarichi, emissioni, rifiuti e sfruttamento del suolo come  risultati delle attività umane che modificando acqua, aria e terra incidono sull’ecosistema, sull’economia e soprattutto sulla nostra salute; mentre tutti parlano in termini di  indici, classificazioni e fattori  di alterazione ambientale;  mentre tutti parlano, a conferenze  e  convegni, di programmi per la gestione del territorio …  AXS M31 invece agisce concretamente  con una tecnologia capace di disinquinare, riequilibrare e  ottimizzare pianta e terreno e quindi tutte le produzioni vegetali, così assicurando il futuro dell’agricoltura.

Il ripristino dell’ecosistema unitamente all’aumento della qualità e della quantità produttiva in campo agricolo  è un traguardo che tutti possono auspicare ma che nessuno oggi è in grado di attuare, se non AXS M31  che fin dal 2002 ha investito sulla tecnologia del ricercatore Alessandro Mendini.

Da allora molte sono le aziende agricole che ne hanno beneficiato anche grazie all’iniziativa della bonifica gratuita dei terreni agrari  iniziata nel 2005. Oltre ad incrementare la qualità e la quantità  dei prodotti agricoli, i clienti della AXS M31 sono stati messi al sicuro da una realtà amara e purtroppo ormai prossima: l’impossibilità di coltivare, che significherebbe non solo  riduzione del reddito per l’agricoltore ma anche crollo di un  sistema economico peraltro già in difficoltà.

Oggi la FAO annuncia il calo della produzione legata al cambiamento climatico, che ha trascinato al minimo storico le scorte. Ancora anni addietro la FAO avrebbe potuto risolvere il problema con  le formulazioni Mendini oggi prodotte da AXS M31, perché con esse anche  nella sabbia del deserto si potrebbe coltivare il grano.

Ma in una società  basata esclusivamente sui profitti immediati e che non prende in considerazione la sopravvivenza nel futuro, l’obiettivo del ricercatore - togliere la fame nel mondo -   continua ad essere ostacolato,  senza scrupoli. Eppure questa tecnologia rimane l’ancora della salvezza, l’unica risposta per la salute e per un’economia prossima al collasso.

Il cibo è un elemento primario della nostra vita, eppure mangiamo  alimenti privi di proprietà nutrizionali, inadatti alla nostra salute o meglio forieri di malattie.

Per migliorare la qualità microbiologica dei prodotti alimentari necessitiamo di adeguate tecnologie  come appunto quella di Bio Aksxter, primo anello della catena alimentare,  nella cui progettazione e creazione si è considerata seriamente la necessità di entrare sulle tavole dei consumatori con un alimento che non solo sia bello, ma che, soprattutto, sia saporito e sano, adatto alla costruzione delle molecole organiche necessarie alla vita dell’organismo umano.

Infatti, Bio Aksxter permette, in modo totalmente naturale, il più perfetto sviluppo delle strutture cellulari vegetali e la piena espressione delle loro caratteristiche organolettiche-nutrizionali, l’alta conservabilità dei prodotti agricoli, l’eccellenza di trasformati e derivati, e soprattutto, l’alimento libero da inquinamenti chimici e radioattivi perché eliminando le sostanze tossiche offre al consumatore un prodotto a  residuo zero.

Se la perturbazione del sistema terra-aria-acqua, ormai giunta all’estremo, sta portando amari frutti tra cui quello  del collasso dei terreni,  toccando pesantemente il reddito degli agricoltori ed il sistema economico del paese; se tornare con i sistemi di un tempo è inadeguato ed illusorio e se la chimica è out perché le sue molecole a circuito aperto hanno provocato una concatenazione di danni; se abbiamo superato la soglia di assorbimento planetario e Madre Natura non riesce più a far fronte; se ci ritroviamo con innumerevoli malattie sociali e non riusciamo a smaltire nemmeno i rifiuti che produciamo, allora è il momento inevitabile di scegliere fra la rinuncia ai nostri programmi futuri o  l’impiego della tecnologia Bio Aksxter.

 

 

da

AXS M31

www.axsm31.com

ufficiostampa@axsm31.com