martedì 22 aprile 2008

team building- formazione esperienziale-

Solo lavoro, mai gioco …così l'innovazione arriva ad un punto morto.

TEAM NOW lavora per darvi un team building diverso, capace di cambiare regole e metodologie sul mercato.

Una ricerca condotta dai professori Mainemelis e Ronson della London Business School mostra come le idee migliori nascano in ambito ludico e come dedicare più tempo e più spazio per la creatività all'interno della organizzazioni sia fondamentale per avere vantaggio competitivo attraverso l'innovazione.

Il professor Mainemelis ha identificato due modalità fondamentali in cui il gioco ha un impatto positivo sulla creatività. In un articolo pubblicato sul numero di Agosto 2006 della rivista "Research in Organizational Behavior", il professore concentra la sua attenzione su due aspetti del gioco all'interno delle dinamiche aziendali:

  • il primo è il gioco come approccio al lavoro: quando le persone trasformano il nucleo del loro lavoro in un gioco, questa facilita i processi cognitivi, affettivi e motivazionali che la creatività richiede;
  • il secondo è il gioco e l'attività fisica come attività formativa; il gioco come digressione incoraggia la creatività in modo periferico creando un clima psicologico e socio-relazionale che la favoriscono.

Normalmente gli ambienti di lavoro sono un po' soffocanti per la creatività, ma le aziende si preoccupano di ciò ? Secondo il professor Mainemelis  la creatività dovrebbe essere la benzina della produttività, perché permette ad una azienda di proporsi ai propri clienti con prodotti e servizi che i suoi concorrenti non possono dare.

Seguendo questa intuizione l'attenzione verso la libera espressione della creatività sta incrementando la sua importanza all'interno delle aziende di successo, e non solo in quelle che sono considerate "creative" per definizione. Incoraggiare la creatività e l'innovazione attraverso il gioco e la formazione ludica è vantaggioso per diversi motivi:

Cosa può fare un'azienda? Il professor Mainemelis propone tre modi per favorire i momenti di gioco:

  • creare un clima favorevole al gioco;
  • introdurre tempi e spazi in cui gli impiegati possano sperimentare liberamente le nuove idee senza che debbano apparire subito utili per nuovi progetti e prodotti;
  • introdurre attività formative di experiential learning nelle quali le persone possano interagire giocando, al di fuori dai consueti vincoli sociali o organizzativi.

Mainemelis e Ronson hanno osservato che alcune aziende hanno cominciato a riconoscere la forza del gioco. Società come Google, Gore e 3M incoraggiano i loro dipendenti ad usare più del 20% del loro orario di lavoro per giocare liberamente con nuove idee (anche strane) che possano condurre a nuovi prodotti o processi.

Ad esempio, durante un corso di formazione outdoor un gruppo di venditori di una importante società di distribuzione di prodotti finanziari ha provato quanto fosse importante la programmazione per superare le prove ludiche che dovevano affrontare. Attraverso una sperimentazione attiva hanno creato un processo di pianificazione delle attività del gruppo che poi hanno trasferito con successo nell'attività lavorativa di tutti i giorni.

Per questo Team Now propone progetti formativi basati sulla formazione esperienziale, nella quale la parte ludica ha un ruolo preponderante; tuttavia tutte le attività sono accompagnate dai nostri formatori, che negli appositi momenti dedicati al debriefing reinterpretano le dinamiche che si sono sviluppate durante il gioco per declinarle nel linguaggio organizzativo.

Team Now svolge metodologie attive per:

Team building, outdoor training, formazione esperienziale, olimpiadi aziendali, paintball, sviluppo progetti per team di lavoro, team building musicali, team building con percussioni, Team building sailing, team building per cene o banchetti, team building incentive, team building paintball, team building unici nel suo genere.