martedì 25 marzo 2008

altro modo di protestare in vista delle elezioni



Ciao a tutti, indipendentemente dal vostro parere, cmq fate il vostro dovere
civico!


Pochi lo sanno ma la legge prevede la possibilita' di rifiutarsi di votare e
metterlo a verbale.Quando si va al seggio e dopo che le schede sono vidimate si
dichiarache ci si rifiuta di votare e si vuole che sia messo a verbale. Le
schede di rifiuto vengono CONTATE e sono VALIDE, contrariamentealle schede
nulle o bianche o all'astensione dal voto.Nessun media (chiaramente) ne parla,
sembra che i giochi della CASTAsiano gia' fatti, come al solito la gente andra'
a votare il "meno peggio".Nel caso le schede di rifiuto arrivassero a un certo
numero ( cosa maisuccessa nelle elezioni italiane) la casta avrebbe "qualche
problema"nell'assegnare i seggi vuoti e i media saranno obbligati a parlarne.
Fate girare questa mail il piu' possibile, e' l'unica maniera per faresentire
la voce di tutti quelli che vogliono un sistema con personeveramente nuove e
non un branco di professionisti della politica cherubano soldi parlando di
niente.L'astensionismo passivo non fa percentuale di media votanti e
riguardoalle elezioni legislative il nostro sistema di attribuzione non
prevedenessun quorum di partecipazione. Quindi, se per assurdo nella
consultazioneelettorale votassero tre persone, ciò che uscirebbe dalle urne
sarebbeconsiderata valida espressione della volontà popolare e si
procederebbequindi all'attribuzione dei seggi in base allo scrutinio di
treschede.Altresì le schede bianche e nulle, fanno si percentuale votanti,
mavengono ripartite, dopo la verifica in sede di collegio di garanzia che
neattesti le caratteristiche di bianche o nulle, in un unico cumulo
daripartirenel cosiddetto premio di maggioranza....(per assurdo sempre votando
biancao nulla se alle prossime elezioni vincesse Berlusconi le suddette
schedeandrebbero attribuite nel premio di Forza Italia).Esiste tuttavia un
METODO DI ASTENSIONE, che garantisce di esserepercentuale votante (quindi non
delegante) ma consente di non far attribuireilproprio non-voto al partito di
maggioranza. E' infatti facoltà dell'elettorerecarsi al seggio e una volta
fatto vidimare il certificato elettorale,AVVALERSI DEL DIRITTO DI RIFIUTARE LA
SCHEDA, assicurandosi di far mettere averbale tale opzione; è possibile inoltre
ALLEGARE IN CALCE AL VERBALE, UNABREVE DICHIARAZIONE IN CUI, SE VUOLE,
L'ELETTORE HA IL DIRITTO DI ESPRIMERELE MOTIVAZIONI DEL SUO RIFIUTO(es.:
'Nessuno degli schieramenti qui riportati mi rappresenta')'.'La scelta della
data del 13 aprile per il voto in alternativa aquella del 6 di aprile può
apparire casuale ma non lo è affatto: votando il6aprile, infatti, i
parlamentari alla prima legislatura non rieletti nonavrebbero maturato la
pensione, votando invece come stabilito dal Consigliodei Ministri il 13 aprile,
ovvero una settimana dopo, acquisiranno lapensione''. ''E poi parlano di voler
fare l'election day per ridurre icosti della politica -ironizza- Ben altri
saranno i costi di questepensioni, non solo in meri termini quantitativi, ma
anche per il messaggiodato al Paese, perché questo è il tipico esempio di come
fatta la leggeviene subitotrovato l'inganno''.MORALE DELLA FAVOLA 300.000.000
DI COSTI PER QUESTA GENTE CHE DOPOPOCHISSIMI MESI SENZA FAR NULLA GIA' HANNO
UNA PENSIONE DI PLATINO ALLAFACCIA DEI PENSIONATI, CHE DOPO UNA VITA DI LAVORO,
PER MANGIARE RACCATTANOLA VERDURA RIMASTA A TERRA NEI MERCATI.FATE GIRARE
QUESTE INFORMAZIONI, TUTTI DEVONO SAPERE