mercoledì 16 gennaio 2008

I ritardi di pagamento italiani arrivano all’UE.



Comunicato stampa

 

I ritardi di pagamento italiani arrivano all'UE.

L'OIPA da Roma  presenta il ricorso alla Commissione Europea.

 

Finalmente i lavori preparatori per la presentazione da parte di OIPA (Osservatorio su Imprese e Pubblica Amministrazione) del proprio ricorso redatto dal Avv.   Prof.  Antonino Galletti (Ufficio Legale OIPA) alla Commissione Europea sono giunti a termine. Nel documento sono segnalati i gravi ritardi di pagamento che  tutt'oggi la Pubblica Amministrazione centrale e periferica accumula verso le imprese fornitrici. E' un fenomeno grave che mette in pericolo lo sviluppo ed i posti di lavoro, ma che per OIPA rappresenta anche una turbativa del libero mercato e della concorrenza. Nei mesi scorsi un'Interrogazione al Parlamento Europeo, presentata dall'On. Alfredo Antoniozzi, ha sollevato il caso ed il Commissario Verheugen aveva risposto  che, se pur l'Italia aveva formalmente a livello normativo recepito le Direttive in merito, si poteva comunque profilare la necessità di una procedura di infrazione laddove fosse stato dimostrato che le Leggi e le Direttive non avessero di fatto trovato applicazione. Quindi OIPA ha promosso incontri e convegni in collaborazione con le Associazioni degli imprenditori (Confindustria, API Matera, API Siracusa, API Napoli, Federlazio, Unionservizi, Assistal, Aniem) per raccogliere adesioni e segnalazioni di situazioni contenziose particolarmente critiche e significative, a tal proposito lo staff OIPA ha effettuato monitoraggi a campione, partendo dalle Regioni più colpite.

 

" Abbiamo ormai centinaia di segnalazioni e di adesioni per il Ricorso – hanno dichiarato il Presidente OIPA Antonio Persici  e la Vice Presidente Milène Sicca – e continueremo ancora a raccoglierne anche in seguito. Contiamo di costringere in questo modo il Governo Italiano e la Pubblica Amministrazione a mettere  finalmente in campo provvedimenti che possano risolvere l'emergenza., anche attraverso la costituzione di un tavolo tecnico che identifichi le strategie per ridurre progressivamente i ritardi di pagamento. Se non si trova una soluzione urgente il fenomeno non  potrà che peggiorare.."

 

E' ancora possibile aderire al ricorso   per le imprese o le associazioni di categoria, contattando l'OIPA al tel 06/726542375, email info@oipa.eu, oppure tramite il sito www.oipa.eu.
 
 
Ufficio stampa
Alessandro Maola
Tel. 339.233.55.98