venerdì 24 marzo 2006

Torino futura: scenari emotivi e prospettive del dopo Olimpiadi

Torino futura: scenari emotivi e prospettive del dopo Olimpiadi


Torino, 24 marzo 2006. L’Istituto Lexis Ricerche organizza il 28 marzo all’Unione Industriale un convegno dal titolo “Torino futura: scenari emotivi e prospettive del dopo Olimpiadi”, per comprendere come e sotto quali aspetti è cambiata l’immagine della capitale sabauda dopo il grande evento sportivo e il suo percepito emozionale in Italia. La sfida? Trasformare la grande punta di visibilità in un flusso comunicativo efficace e continuativo.

28 marzo 2006 - Ore 10.30 - Sala dei Duecento dell’Unione Industriale - Via M. Fanti 17- Torino.
C’è grande attesa per l’incontro organizzato da Lexis Ricerche, coordinato da Ariberto Faretra, partner di Lexis e patrocinato dal Club Comunicazione d’Impresa dell’Unione Industriale di Torino dal titolo “Torino futura: scenari emotivi e prospettive del dopo Olimpiadi”, un’occasione di grande interesse per gli operatori economici, del marketing e della comunicazione coinvolti nel futuro della prima capitale italiana.
Con questa iniziativa si intendono presentare recenti rilevazioni sull’immagine e le potenzialità della città e dell’area torinese, sottolineate dall’evento olimpico e monitorate attraverso metodologie avanzate dall’equipe di Lexis Ricerche.

I Giochi Invernali, una lente di ingrandimento della Torino che cambia
I Giochi Invernali sono stati un ineguagliabile spot pubblicitario sulla nuova Torino, la città che da capitale dell’industria sta trasformandosi in capitale della conoscenza.

Arte, turismo, area ICT e ancora industria
Torino vive oggi un processo di trasformazione unico in Europa. Accanto alla riqualificazione di spazi storici prendono forma i grandi progetti del futuro: la Spina Centrale, costituita dall’interramento della ferrovia che divideva in due la città, il passante ferroviario, la nuova Stazione di Porta Susa, il raddoppio del Politecnico, il nuovo Polo Universitario per le facoltà umanistiche, la nuova metropolitana, per finire con la riconversione delle costruzioni olimpiche già in atto.

L’area ICT nel capoluogo piemontese può contare su un patrimonio di eccellenze grazie alla presenza del Politecnico e di più di 7.000 imprese.


Torino futura: scenari emotivi e prospettive del dopo Olimpiadi
L’incontro sarà suddiviso in tre principali interventi, a seguito dell’introduzione al tema di A. Galli del Club Comunicazione d’Impresa.
Alberto Faretra, responsabile del Progetto Torino, aprirà il convegno esponendo i risultati di alcuni sondaggi effettuati sul vissuto dei Torinesi, Piemontesi e Italiani prima e dopo le Olimpiadi. Esporrà indagini qualitative e quantitative sull’immagine della regione e della città prima dell’evento sportivo, che sottolineano le potenzialità e le attese del territorio, ma anche gli elementi frenanti. Nel sondaggio effettuato dopo le Olimpiadi su 803 intervistati il 66% ha dichiarato di provare interesse nei confronti dell’evento olimpico e il 63,6% ha affermato che l’immagine della città è migliorata o molto migliorata dopo l’evento sportivo (mentre per nessuno degli intervistati è peggiorata). L’indagine conferma inoltre la grande attenzione degli utenti: l’88,3% ha seguito le Olimpiadi attraverso le televisioni e il 50,6% su quotidiani e stampa.

La comunicazione efficace e i suoi codici
Gianandrea Abbate, partner di Lexis Psycholinguistic, approfondirà gli scenari e i codici emotivi dell’evento olimpico, i codici d’immagine emergenti e le nuove opportunità di comunicazione. Esporrà i risultati dell’esplorazione psicolinguistica (navigazione nelle mappe mentali di Italiani e Torinesi, incrociandole con il data base di Lexis di 2.000 concetti base) e tratterà del posizionamento emotivo delle Olimpiadi e delle Olimpiadi invernali, focalizzandosi su quelle torinesi e sulle aree semantiche di una efficace comunicazione emozionale, capace di arrivare alla mente del consumatore, aspetto fondamentale se si considera che le decisioni vengono prese per il 70% dalla parte emotiva del cervello.
L’efficacia della comunicazione è il ‘problema dei problemi’ e soltanto un approccio che sappia fornire risposte convincenti ed approfondite rappresenta la via per promuovere un reale sviluppo della stessa
innovazione.

Passion lives here
Seguirà il direttore responsabile della rivista ADV Fabrizio Bellavista, con l’intervento ‘Passion lives here, una città emozionale’, sulle peculiarità innovative da scoprire e valorizzare, uno scenario che rende Torino “città dell’eccellenza”, protesa a divenire il laboratorio di un’Italia pronta  per la competizione globale. Una metropoli che ritrova la forza propulsiva che già nella seconda metà dell’Ottocento, persa la caratterizzazione di capitale politica, le permise di diventare polo industriale e dell’innovazione. Oggi possiede una variabile in più che ne sta determinando il modello vincente: l’innovazione emozionale. La passione della Grande Olimpiade si sta trasformando in un’emozionalità costruttiva, vivace e duratura e la comunicazione sarà la leva di questo cambiamento imminente ed ulteriore. Una comunicazione coordinata ed efficace, un’innovazione comunicata dunque, anche attraverso le ricerche che necessariamente trasformeranno questo momento di grande visibilità in un continuum.

Le prospettive del dopo Olimpiadi
Concluderà l’incontro Ariberto Faretra, mettendo in luce trend, attese, opportunità e prospettive per il settore della comunicazione d’impresa nel dopo Olimpiadi. Il sondaggio sulla Torino Futura ha evidenziato alcuni fattori significativi che già esprimono il cambiamento: per il 57,1% degli intervistati sono le opere olimpiche, per il 48,1% la bellezza e la vivibilità della città, per il 41,6% le altre grandi opere e infrastrutture, mentre il 31,2% ritiene che sia l’attrattività per le aziende italiane ed estere.
Il 62,3% degli intervistati, inoltre, è convinto che le aree più adatte ad investimenti di sicuro sviluppo siano l’arte, la cultura e il turismo, mentre il 36,4% prova una rinnovata attenzione verso il settore industriale e il 23,4% verso quello agroalimentare; emerge infine interesse verso le seguenti aree: servizi e nuove tecnologie, logistica, infrastrutture e trasporti, artigianato, cinema e comunicazione. Considerazioni conclusive: le indagini di mercato sono uno strumento avanzato per la comunicazione d’impresa, un aiuto alla Torino del futuro.
 
Info
Lexis Ricerche
Telefono 02 48001197 – 02 48001683
Fax 02 48000689
ariberto.faretra@lexisricerche.it
 
 
Lexis Ricerche
L’istituto Lexis Ricerche ha sede a Milano e Torino.
E’ costituito da 6 partners/direttori di ricerca, 20 ricercatori, 40 collaboratori e una rete di 400 intervistatori. Lexis Ricerche è associato Esomar.
 
International worldwide network

I campi d’azione
I campi d’azione riguardano i beni di largo e immediato consumo, i beni durevoli, semi durevoli e strumentali e i servizi; l’istituto svolge indagini ad hoc su consumatori, trade, mercati business to business e su Opinion Leaders and Makers. Vengono impiegati diversi approcci e diverse metodologie: metodologie qualitative (attraverso tecniche psicologiche, psicolinguistiche, sociologiche e attraverso interviste individuali in profondità, focus groups e gruppi di laboratorio di tipo ideativo), metodologie semiestensive ed estensive (attraverso questionari semistrutturati o strutturati, con particolare attenzione verso la formulazione e il trattamento qualitativo e quantitativo delle domande open ended, elaborazioni sul linguaggio naturale come contents analysis e analisi del linguaggio figurato ed elaborazioni statistiche attraverso analisi incrociate, multivariate, cluster, fattoriali, correlazioni e regressioni), metodologie integrate (composte da fasi di tipo qualitativo, quantitativo e/o psicolinguistico) e tracking studies utilizzando modelli di simulazione e mistery shop.