Roma, 23.05.2024:- "Il dialogo Stato-mafia dimostra chiaramente che cosa nostra non è un anti-Stato, ma piuttosto un organizzazione parallela! Con queste sono parole Giovanni Falcone ha illustrato in maniera inequivocabile la natura ed il modus operandi della mafia. Ma, se un parallelo è praticamente una coppia, a noi viene spontaneo chiederci quanto sia intimo il rapporto tra le due parti?" –cosi Vincenzo Pirillo, Presidente del Circolo Culturale Saragat Matteotti-
"Oggi ricorre l'ennesimo anniversario della strage di Stato che a Capaci ha visto morire assassinato insieme al Giudice Falcone anche sua moglie Francesca Morvillo, e gli agenti di scorta che li accompagnavano, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro; ed ancora oggi, a distanza di 32 anni, questo Paese, in questo mondo di paralleli e di coppie –prosegue Pirillo- non riesce o non vuole dare risposte certe, serie, vere, concrete ai delitti di mafia. Criminali conclamati latitano per decenni per poi palesarsi al momento del bisogno, la politica si indigna, alle volte gioisce per un arresto che sa più di fiction cinematografica che di verità, mentre giudici e magistrati vengono lasciati da soli se non, addirittura, messi in difficoltà. Il tutto mentre le forze di polizia, schierate in prima linea, rischiano ogni giorno la propria vita per la difesa di un ideale di giustizia e verità, e per tutelare i cittadini di questo nostro strano Paese."
"Parlare di questi accadimenti, ricordare i nostri Eroi assassinati dalle mafie, difendere chi combatte ogni giorno le mafie in ogni loro forma e declinazione, non è solo un Dovere etico e morale, dovrebbe e deve essere una intima necessità, un bisogno di ognuno di noi, un desideri ed una aspirazione. Non basta scrivere parole come le mie –conclude Enzo Pirillo- bisogna agire ed impegnarsi quotidianamente, solo così possiamo onorare degnamente la memoria di chi ha sacrificato la propria vita, solo cosi possiamo pensare di creare una società ed un mondo migliore! Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola."
Vincenzo Pirillo, Presidente del Circolo Culturale "Saragat-Matteotti" Roma
Circolo Culturale "G. Saragat - G. Matteotti"
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