venerdì 23 giugno 2023

Lions Club: Vincenzo Pirillo nuovo Presidente del Roma Nomentanum, fitto programma di impegni culturali e socio assistenziali

Martedì 21 giugno, nella splendida cornice del NH Hotel Villa Carpegna in Roma, si è svolta la cerimonia di passaggio delle consegne al nuovo Presidente Vincenzo Pirillo, per l'anno lionistico 2023-2024.

La serata, che prevedeva la cerimonia del passaggio della campana, si è svolta nel giorno della 43ma charter del Lions Club Roma Nomentanum e con i buoni auspici del solstizio d'estate; tra gli ospiti della serata alcuni Officer Lions, in particolare il Presidente della circoscrizione 2B, dott. Sergio Di Nicola, socio del Lions Club Roma Palatinum, ed il Presidente del C.R.E.C. LIONS, Gen. Tommaso Bruni accompagnato dalla consorte Sig.ra Angela, del Lions Club Roma Aurelium, che ha ampiamente illustrato le splendide iniziative e l'impegno del Centro Riabilitazione  Equestre Capitol – C.R.E.C. – che attraverso la terapia per mezzo del cavallo offre un importantissimo aiuto per alcune tra le patologie più difficili e delicate da curare.

Il neo eletto Presidente Vincenzo Pirillo, dopo aver ringraziato i Soci per la fiducia accordata, esprimendo pieno apprezzamento per l'impegno del C.R.E.C., ha esposto il programma di massima per l'anno lionistico, esprimendo la volontà di instaurare nuove e proficue collaborazioni con tutti i Club Lions della capitale e con le altre realtà associative aventi medesime finalità, ad iniziare dai Club Rotary, Soroptimist ed altri, certo di trovare piena disponibilità e collaborazione.

Il ricco programma illustrato prevede, tra le altre cose, una serie di incontri culturali e conferenze ad iniziare dal tema della Libertà di stampa e di espressione, argomento da sviluppare con il contributo degli attivisti della Rete #Nobavaglio; un convegno sui profili storici e culturali della Calabria e del meridione in stretta correlazione con la discussione sorta intorno all'autonomia differenziata; per il 2024 in occasione di alcune ricorrenze, il Presidente Pirillo ha anticipato l'idea di una serata dedicata al premio Nobel per la Fisica Guglielmo Marconi, per celebrare i 150 anni dalla sua nascita avvenuta il 25 aprile 1874, appuntamento da costruire con il prezioso contributo della Socia Bianca Maria Caringi Lucibelli, già amica della principessa Elettra Marconi, e del Principe Guglielmo Giovannelli Marconi che è stato più volte ospite del Club Roma Nomentanum in serate riguardanti la figura del nonno materno. Altresì Enzo Pirillo, in qualità di Presidente del Circolo Culturale Saragat Matteotti, ha esposto il progetto di una ampia conferenza dedicata a Giacomo Matteotti in occasione del 100° anniversario del suo brutale rapimento ed assassinio, avvenuto il 10 giugno del 2024; per questa occasione il parterre dei relatori spazierebbe dal Presidente della Fondazione Giacomo Matteotti Onlus, al Presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni Matteottiane, alla Direttrice della Casa Museo Giacomo Matteotti di Fratta Polesine, ad esponenti del mondo della Cultura e rappresentanti parlamentari e delle massime istituzioni della Repubblica. Ultimi, ma non per importanza, l'impegno nella raccolta degli occhiali usati, il volontariato per i services di screening sanitari nella capitale e le proposte di un pranzo domenicale con i ragazzi ospiti della struttura Borgo Amigò, ed una serata all'insegna di pizza, musica ed allegria con i ragazzi della ex Locanda dei Girasoli; in tal senso il Presidente Pirillo ha auspicato la partecipazione di tanti cittadini e soprattutto dei giovani, definendoli il futuro su cui riporre le speranze per la costruzione di un mondo migliore. La serata si è conclusa con il taglio della torta e la consegna di alcuni riconoscimenti.

 

giovedì 22 giugno 2023

Gelati-biscotto, il trend dell’estate 2023

L'estate 2023 vede il debutto sul mercato dei gelati-biscotto: tutti i produttori dei marchi più venduti si sono lanciati in questa impresa che in breve è diventata un vero e proprio trend: Pan di Stelle, Baiocchi, Ringo, Gocciole, Oreo, solo per citarne alcuni… tutti frollini famosi che si sono trasformati in gelati: freschi sandwich composti da due biscotti che racchiudono uno strato alla vaniglia, panna o cacao in perfetta armonia col prodotto originario, disponibili in confezione singola o multipack. 

E noi di LAIeF, con le nostre macchine per la produzione industriale di gelato, in tempi in cui il sandwich gelato era una vera e propria rivoluzione abbiamo ideato, progettato e realizzato una vasta gamma di macchinari anche per la produzione di gelati-biscotto. 

Le nostre macchine oggi variano in funzione di flessibilità e capacità cha va da 3.000 fino a 15.000 gelati con biscotto all'ora, in grado quindi di soddisfare ogni esigenza produttiva. 

Uno dei nostri punti di forza è la curiosità. Vedere oltre, immaginare nuovi scenari, offrire ai nostri clienti prima di tutti qualcosa che sappiamo servirà, prima o poi. 

Ma curiosità è anche sinonimo di desiderio di sapere… e allora apriamo la nostra LAIeF-pedia e facciamo un tuffo nel passato! 

Ricordate come si chiamava il primo gelato-biscotto, quello dell'infanzia di alcuni di noi? Parliamo del Camillino, prodotto dalla Eldorado. Era il 1966, due semplici biscotti che racchiudevano uno strato di crema alla vaniglia. Qualcuno forse ricorda addirittura lo spot di Carosello col mitico Cocco Bill, il pistolero dalla s sibilante nato dalla matita dell'altrettanto mitico Jacovitti, che sconfigge i tre rivali e poi offre a tutta la popolazione il Camillino… 

Ma chi ha inventato il primo gelato- biscotto della storia? Curiosi anche voi, scommettiamo! Del resto, come si dice, la curiosità è la madre della sapienza… 

Ebbene, l'inventore di cotanta gustosità fu Alessandro Tortoni, gelataio napoletano. Nel 1803 rilevò a Parigi, in Boulevard des Italiens, il Café Napolitaine che col suo predecessore non era riuscito a decollare. Grazie a creatività e curiosità, appunto, nelle sue mani divenne presto un locale di riferimento nell'intera città tanto che pare fosse frequentato anche da Napoleone (quando non era impegnato a battagliare da qualche altra parte) e da artisti quali Alexandre Dumas, Gioacchino Rossini, Honoré de Balzac, Manet e molti altri… 

Lo stesso Dumas lo citerà ne Il Conte di Montecristo, nel passo in cui l'armatore Morrell si reca proprio al Café Napolitaine. 

Il primo lancio di Tortoni fu il suo famoso tranche napolitaine, una sostanziosa fetta di gelato a tre gusti. Ma la sua creazione più famosa fu "le biscuit Tortoni", due biscotti farciti di gelato alla crema al rum con amaretti, che subito conquistò tutta l'aristocrazia parigina e fu ben presto copiato in tutto il mondo, Italia compresa. 

Ancora una volta, gli italiani sono avanti, e la Storia lo dimostra spesso. È bello riscoprire eccellenze che a volte vengono misconosciute o dimenticate. 

Quindi, oggi l'esistenza – e il successo – del gelato-biscotto la dobbiamo soprattutto a lui. 

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martedì 20 giugno 2023

Gas radon: chiuso ufficio-deposito del tribunale di Milano

Il Radon è un gas pericoloso e subdolo: incolore e inodore, conseguenza del naturale decadimento dell'uranio, è radioattivo. Si sprigiona dal sottosuolo, specie in presenza di rocce vulcaniche come il tufo, pertanto in ambienti chiusi e soprattutto interrati è più concentrato. Ecco perché il decreto legislativo 81/08 vieta di adibire i locali interrati a luoghi di lavoro.

Decreto non rispettato al Tribunale di Milano dove è stata riscontrata presenza di gas radon sopra i livelli consentiti in uno degli uffici presenti nel seminterrato della struttura: si tratta dell'ufficio Corpi di Reato, subito chiuso e interdetto, dove si effettuano abitualmente gli inventari dei beni sequestrati dalla magistratura. Da anni sei impiegati svolgevano le loro mansioni all'interno di quel locale a 3-4 metri al disotto del livello stradale.

Gli stessi lavoratori avevano richiesto una perizia, accolta dalla Procura Generale nel gennaio del 2022, allarmati dal fatto che cinque persone su dieci che lavorano negli uffici Archivio Generale e Corpi di Reato, entrambi situati nella parte sotterranea del Tribunale di Milano, si erano ammalate di cancro. In particolare, uno degli impiegati ha contratto un adenocarcinoma che, come ha spiegato Lino Gallo, funzionario all'ufficio gip e segretario nazionale della FLP (Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche), "è un tipo di tumore peculiare dell'esposizione al radon".

Gallo ha dichiarato di aver "più volte, fin dal 2007, interessato gli organi competenti della presenza di gas radon negli uffici del Tribunale di Milano e delle patologie oncologiche gravi contratte da alcuni lavoratori impegnati nelle attività in questi locali."

Affidata a una società specializzata, i rilevamenti effettuati con un centinaio di dosimetri collocati in tutti gli uffici interrati del Palazzo di Giustizia hanno evidenziato una presenza di gas radon media annua oltre i limiti di sicurezza consentiti nell'ufficio Corpi di Reato. Pertanto, il Presidente facente funzione del Tribunale di Milano Fabio Roia ne ha disposto immediatamente la chiusura.

Oggi, sebbene il presidente Roia abbia specificato che "nessun lavoratore è più a contatto con la sostanza ed è partita la procedura di messa a norma", Lino Gallo rimarca la violazione in modo reiterato della normativa prevista dall'articolo 65-comma 1 del decreto legislativo 81 del 2008 che, come abbiamo anticipato, vieta l'utilizzo dei locali sotterranei e semisotterranei per qualsiasi attività lavorativa, "non escludendo la citazione in giudizio dei vertici dell'amministrazione giudiziaria milanese per i danni fisici, biologici e morali causati ai lavoratori, malati oncologici." 

La Regione Lombardia prevede, con la legge regionale n. 7 del 10 marzo 2017 il recupero dei vani e locali seminterrati esistenti purché si eseguano gli adeguati controlli e misurazioni.

E a tal proposito, segnaliamo la possibilità di fare un test online sullo stato di rischio radon di un immobile. E se siete già in possesso di una misurazione, si può anche calcolare il rischio di cancro ai polmoni.

Noi di Protezione Radon abbiamo sempre sottolineato la pericolosità del gas radon: ecco perché, nel 2009, siamo stati la prima società italiana in grado di offrire la completezza dei servizi per quanto riguarda la problematica del gas Radon indoor.

Oggi effettuiamo rilevamenti su tutto il territorio nazionale, e soprattutto su Milano e provincia.

In particolare:

  1. misurazione –Vuoi proteggere la tua casa dal gas Radon? In soli 15 giorni si può ottenere una misurazione scientificamente attendibile e validata del Radon;
  2. diagnosi – Intervento che si effettua dopo aver misurato un'alta concentrazione di gas Radon nell'edificio; è un servizio fondamentale che precede la progettazione o la realizzazione dell'impianto di risanamento.



Protezione Radon Srl
Siamo gli esperti del gas Radon
https://protezioneradon.it/