sabato 14 settembre 2019

PAOLO BATTAGLIA LA TERRA BORGESE - MATERA

Matera. Solveig Cogliani espone a Palazzo Malvinni-Malvezzi - Vernissage mercoledì 18 Settembre alle 18

 

La grande stagione di 'Matera Capitale Europea della Cultura 2019' non poteva certo privarsi della mostra pittorica di Solveig Cogliani curata da Paolo Battaglia La Terra Borgese.

Imponente l'organizzazione dei professionisti della Cosessantuno Artecontemporanea per dirigere questa preziosa esposizione dell'ultimo dei capolavori dipinti della Cogliani: "Umanità", tecnica mista su pannelli di fiamma acid-free, cm. 140x390, che resterà a Matera sino a venerdì 11 Ottobre di quest'anno.

Una nuova epoca di pittura - dichiara Paolo Battaglia La Terra Borgese - si inaugura con la pittrice Solveig Cogliani e l'energia delle sue esclusività tecniche accende una sorgente luminosa a Matera.

Ma noi, con orecchio critico, abbiamo intervistato dall'Italia Solveig Cogliani, giusto di ritorno da Beirut per un'altra sua mostra, un ulteriore fiore all'occhiello per l'arte italiana.

«Il viaggio della mia umanità - esprime elegante Solveig Cogliani - inizia una sera di primavera ad Amelia, al teatro sociale, in occasione della performance degli Esos per lo spettacolo "Judas the guess". Era esattamente il 12 aprile 2019.

Il lavoro è il frutto di 4 ore di azione performativa attraverso l'utilizzo di sagome di alcuni Esos e di alcuni disegni fatti in studio su carta da me. Si svolge in un turbine di corpi in movimento, ispirati alle immagini ritratte da Sebastiao Salgado ne "Dalla mia Terra alla Terra"- corpi straziati e tormentati dalla fame e dalla guerra -  ma non solo anche nudi femminili e due scritte 'Mi hai tradito' / 'Mi hai salvato' ... la cornice dell'epopea dell'umanità tra il morso alla mela e la crocifissione di Cristo - tradimento e salvezza/ peccato e perdono/ un viaggio costante dell'uomo verso l'oltre.

L'opera si fa testimone della violenza e della meraviglia di cui è fatto il mondo, una testimonianza che va oltre, in un costante tentativo di comprendere l'uomo e la natura in tutte le sue forme, per cercare di dare un quadro completo del ruolo che l'umanità svolge sul pianeta.

Ciò che voglio evidenziare è la maestosa umanità dei soggetti presi in considerazione, i quali sembrano gridare al mondo la tragedia che investe la propria vita.

L'opera si colloca come terza tappa del percorso inaugurato dal ciclo de 'I cancelli', poi da 'Le cicogne sono immortali' - simbolicamente entrambi legati al tema del viaggio, della ricerca, della migrazione.

In Umanità, c'è chi ha visto un viso che richiama i Pupi siciliani. Sicuramente c'è la Sicilia, l'incontro di un'umanita'errante, che sia l'epica tensione tra cristiani e mussulmani, celebrata nell'Orlando, come l'incontro di 'tutti' in  una sponda di un unico mare...

Non è un caso se essa l'ho voluta realizzata con pigmenti puri e acrilico e carboncino con la materia ed i colori della terra e del mare.

Da Amelia, a Ronciglione nel laboratorio di Felice Antonelli, a Matera, il viaggio dell'opera diviene anch'esso un evento performativo in costante trasformazione e divenire, come il teatro degli Esos».

7° Convegno Numismatico Filatelico Campano (Capua)

venerdì 13 settembre 2019

EDOARDO MODENESE. ACT I: MANIFESTO

L'artista Edoardo Modenese presenta per la prima volta a Milano nella galleria Amy-d Arte Spazio di Anna d'Ambrosio le proprie opere con il solo show "ACT I: MANIFESTO".

 

In mostra una serie di lavori basati su una nuova e personale interpretazione del cinetismo volta al superamento della bidimensionalità. L'ambiguità percettiva viene raggiunta attraverso la sovrapposizione manuale di tessuti acrilici che, grazie all'intervento dell'artista, vengono elevati a materia dell'arte. Le opere creano licenze espressive inedite superando la superficie piana e la linea, e forniscono allo spettatore sempre nuove esperienze percettive con sfumature di colori in perenne mutamento, contrasti tra tessuti morbidi e strutture rigide, attraverso un continuo alternarsi di pieni e di vuoti, luce e ombra, linearità ed estroflessioni.

 

ll segreto dei suoi modulatori cromo-plastici sta nelle intenzioni del colore "dipinto" con tessuti. Nel rapporto creato tra forme geometriche e colori cangianti, opalescenti, trasparenti, fluidi e ipnotici, l'artista dà vita ad affascinanti illusionismi cinetici da "toccare" con gli occhi. Opere non statiche ma con una propria aura, dove l'astratto diventa evocativo e dove lo spettro di colore e l'illusione di profondità insita in ognuna di esse dipende dalla prospettiva da cui vengono osservate, dall'intensità e dalla direzione della luce, rendendo ogni singola interazione un'esperienza unica.

 

"Il mio lavoro è un'esplorazione spaziale" dichiara l'artista "e dà una nuova interpretazione al materiale, prendendo ispirazione dal corpo umano come forma astratta, dalla natura e dalla luce, distinguendosi per semplicità e purezza di forme, contrasti di colore e scambi di energia. Lasciare l'arte libera da ogni schema è fondamentale per non perdere la capacità di fantasticare, per stimolare l'immaginazione, la curiosità e il desiderio".

 

Edoardo Modenese (1992), formatosi a Londra dove ha conseguito la laurea in Design all'Università Central Saint Martins, crea opere astratte che superano le tradizionali distinzioni tra pittura, scultura e prodotto industriale. Un'espressione artistica che è capace di straniare e disorientare lo sguardo e la mente dell'osservatore, dimostrando quanto siano complesse, imprevedibili e sorprendenti le avventure della percezione.

 

Opening: 7 novembre 2019, h. 18.30

Mostra: dal 7 al 9 novembre 2019 (h. 10.00/13.00-16.00/19.00)

Testo critico: Jacqueline Ceresoli


Amy-d Arte Spazio

Via Lovanio 6 - Milano

+39.02.654872

M2 Moscova

info@amyd.it

www.amyd.it

 

Press e Comunicazione

Vittorio Schieroni
info.vittorioschieroni@gmail.com    

Fw: comunicato stampa



----- Messaggio inoltrato -----
Da: lia aurioso <liaurioso@yahoo.it>
A: lucia.licciardi@agi.it <lucia.licciardi@agi.it>
Inviato: venerdì 13 settembre 2019, 11:06:16 CEST
Oggetto: Fw: comunicato stampa



----- Messaggio inoltrato -----
Da: lia aurioso <liaurioso@yahoo.it>
A: redazione@primapress.it <redazione@primapress.it>; redazione.napoli@agi.it <redazione.napoli@agi.it>; stefaniasirignano@rpz.it <stefaniasirignano@rpz.it>
Inviato: venerdì 13 settembre 2019, 11:03:49 CEST
Oggetto: comunicato stampa

Spett.le redazione/gentile collega, nell'ambito di una promozione culturale unica sul territorio, ho il piacere di inviare in allegato, il comuncato stampa di Icra Project, con la speranza di avere un piccolo spazio di notizia.
Vi ringrazio e vi saluto cordialmente 
Lia Aurioso
tel. 334 3300860 - 324 5860561


CS CONCERTO DEL 29 SETTEMBRE ORE 19.30 "CLAUDE BOLLING: DAL CLASSICO AL JAZZ PASSANDO PER IL BAROCCO" A CURA DELLA CAMERA MUSICALE ROMANA

GENTILISSIMI,

Sono ad invitarVi al concerto che si svolgerà all'interno della X Stagione Concertistica di Musica a cura della Camera Musicale Romana e sotto la Direzione artistica del Soprano Elvira Maria Iannuzzi.

Da quest'anno la stagione concertistica 2019-2020 si sposterà in centro presso la Cripta della chiesa di Santa Lucia del Gonfalone.

 

Pertanto faccio gentile richiesta di pubblicazione e diffusione tramite i vostri mezzi d'informazione e comunicazione del concerto "Claude Bolling: dal Classico al Jazz passando per il Barocco", musiche di Claude  Bolling.

Eseguono:

 

Lucrezia Cortilli, flauto

Riccardo Colucci, batteria

Stefano Corato, contrabbasso

Stefano Caponi, pianoforte

 

Il programma che apre la X Stagione Concertistica della Camera Musicale Romana vede protagonista un autore contemporaneo molto conosciuto nel mondo della musica classica e jazz. Claude Bolling, autore di tantissime composizioni per svariate formazioni tra cui la colonna sonora del famoso film "borsalino".

Compositore e pianista vive a Parigi, la sua musica è stata eseguita in tutto il mondo conseguendo premi internazionali di altissimo livello.

La particolarità delle sue composizioni sta nel riuscire a coniugare la bellezza della musica classica contemporanea con lo swing tipico della musica jazz. I suoi studi classici e il suo amore per il jazz lo portano a scrivere pagine di musica al limite del dissacrante sfiorando la magia del contrappunto di Bach con il travolgente ritmo del blues.

 


Il concerto che avrà luogo domenica 29 settembre 19.30, si svolgerà presso la Cripta della chiesa di Santa Lucia del Gonfalone.

Inoltre colgo occasione per invitarvi a presenziare accreditandovi subito scrivendo a alessandro.decadi@gmail.com, vi aspetto.

Per ogni ulteriore chiarimento resto a Vostra completa disposizione.

 

Chiedo possibilmente un gentile riscontro alla Vs. pubblicazione.

 

Grazie

Cordialmente

Ufficio Stampa e comunicazione Camera Musicale Romana

Alessandro Decadi cell. 334 8321395

 

Per accrediti stampa: alessandro.decadi@gmail.com

 

Camera Musicale Romana Via delle Carceri, 8 – Cripta della chiesa di Santa Lucia del Gonfalone.

www.cameramusicaleromana.it

 

 

  

CAMERA MUSICALE ROMANA

Cripta della Chiesa di Santa Lucia del Gonfalone

Domenica 29 settembre ore 19:30

"Claude Bolling, dal Classico al Jazz passando per il Barocco"

 

 

Il programma che apre la X Stagione Concertistica della Camera Musicale Romana vede protagonista un autore contemporaneo molto conosciuto nel mondo della musica classica e jazz. Claude Bolling, autore di tantissime composizioni per svariate formazioni tra cui la colonna sonora del famoso film "borsalino" .

Compositore e pianista vive a Parigi, la sua musica è stata eseguita in tutto il mondo conseguendo premi internazionali di altissimo livello.

La particolarità delle sue composizioni sta nel riuscire a coniugare la bellezza della musica classica contemporanea con lo swing tipico della musica jazz. I suoi studi classici e il suo amore per il jazz lo portano a scrivere pagine di musica al limite del dissacrante sfiorando la magia del contrappunto di Bach con il travolgente ritmo del blues.

Programma

 

Claude Bolling autore unico:

·       Dalla  prima suite per flauto pianoforte contrabbasso e batteria:

"Baroque and Blue" -  "Sentimentale" - "javanaise" - "irlandaise",

 

·       Dalla raccolta di brani per trio pianoforte contrabbasso e batteria:

"Jazz à la francaise"

 

·       Dalla seconda suite per flauto, pianoforte, contrabbasso e batteria:

"Espiegle" - "Amoureuse" - "Entr'amis" - "intime" - "Vagabonde".

 

Eseguono:

Lucrezia Cortilli, flauto

Riccardo Colucci, batteria

Stefano Corato, contrabbasso

Stefano Caponi, pianoforte

 

 

 

Prossimo appuntamento:

 

DOMENICA 13 OTTOBRE ORE 19:30  

"Intorno a Paganini"

Musiche di R. Schumann, J. Brahms, N. Paganini, M. Ravel

Gabriele Pieranunzi, violino

Massimo Giuseppe Bianchi, pianoforte

 

 

 

 

CRIPTA DELLA CHIESA DI SANTA LUCIA DEL GONFALONE

Via delle Carceri, 8 - Roma

 

Ingresso / Ticket € 15,00 - ridotto) € 8,00 (riservato ai soci, ai minori di anni 18, agli over 65 e agli studenti universitari e di conservatorio purché muniti di libretto)

Convenzioni aperte con l'Associazione Info. Roma, La chiave del violino e l'Accademia Musicale Sherazade

 

Servizio gratuito di prenotazione (vivamente consigliata)

 

Info e prenotazioni:

cameramusicaleromana@gmail.com

www.cameramusicaleromana.it

Tel.: +39 333 45 71 245/ 3498256457