Pubblica automaticamente e istantaneamente il tuo comunicato stampa con il semplice invio di una mail a: comunicato [punto] comunicato1 [at] blogger.com REGOLAMENTO: Inserire il titolo nell'oggetto ed il testo nel corpo dell'email. Allegare un'immagine e non allegare mai alcun testo
sabato 18 novembre 2017
Rassegna Autunnale di concerti "Note Classiche a San Lazzaro di Savena" - 3 e 14 Dicembre 2017
Annuncimatrimoniali.net, una nuova realtà tutta italiana per trovare l'amore
venerdì 17 novembre 2017
Il Comune di Cori istituisce l’Albo Comunale delle Rievocazioni Storiche
L'iscrizione all'Albo è condizione necessaria per l'ottenimento di eventuali contributi comunali destinati all'organizzazione di manifestazioni e/o attività culturali finalizzate alla conservazione della memoria storica e alla valorizzazione della storia del territorio o per il sostegno del Comune a possibili richieste di finanziamento in ambito regionale o nazionale. Per le domande di accesso al Fondo Nazionale per la Rievocazione Storica c'è tempo fino al 20 Novembre.
Su iniziativa dell'Assessorato alla Cultura, il Comune di Cori ha istituito l'Albo Comunale delle Rievocazioni Storiche, rivolto a Istituzioni sociali, Associazioni private senza scopo di lucro e ONLUS, legalmente costituite presso l'Agenzia delle Entrate, con sede nel Comune, aventi come fine statutario la conservazione della memoria storica e la valorizzazione della storia del territorio, che organizzano manifestazioni di Rievocazioni Storiche a Cori o nel Lazio da almeno10 anni.
L'istanza, sottoscritta dal legale rappresentante e redatta su carta intestata dell'Associazione, deve essere indirizzata a: COMUNE DI CORI Assessorato alla Cultura, Via della Libertà, 36 04010 CORI – LT. Ad essa vanno allegati l'atto costitutivo, lo Statuto e una relazione dettagliata sulle caratteristiche dell'evento, corredata da materiale fotografico e indicazione di siti web dedicati. L'Ente verificherà la completezza della documentazione e il possesso dei requisiti.
L'iscrizione all'Albo è condizione necessaria per accedere ad eventuali contributi comunali per l'organizzazione di iniziative e/o attività di salvaguardia e promozione del patrimonio culturale immateriale locale attraverso la rievocazione storica o per richiedere agli uffici competenti dell'Ente - Settore Servizi al Cittadino e Decentramento - il sostegno per inoltrare possibili richieste di concessione di finanziamento in ambito regionale o nazionale.
In tal senso si fa presente a tutti gli interessati che il Decreto Ministeriale 25 settembre 2017 n. 418 ha fissato alle ore 14 del 20 Novembre il termine ultimo per la presentazione delle domande di accesso alle risorse del Fondo Nazionale per la Rievocazione Storica tramite la piattaforma online http://www.dos.beniculturali.it/login.php I progetti selezionati da apposita Commissione dovranno concludere le procedure entro il 31 Dicembre.
Marco Castaldi
Ufficio Stampa & OLMRM. +39 328 020 7278
ufficiostampamarcocastaldi@gmail.com
Twitter |Google Plus |LinkedIn
Anziani come risorsa. Il Bando del Comune di Cori per valorizzare la cittadinanza attiva della terza età
Marco Castaldi
Ufficio Stampa & OLMRM. +39 328 020 7278ufficiostampamarcocastaldi@gmail.com
Il Comune di Cori istituisce l’Albo Comunale delle Rievocazioni Storiche
Il Comune di Cori istituisce l'Albo Comunale delle Rievocazioni Storiche
L'iscrizione all'Albo è condizione necessaria per l'ottenimento di eventuali contributi comunali destinati all'organizzazione di manifestazioni e/o attività culturali finalizzate alla conservazione della memoria storica e alla valorizzazione della storia del territorio o per il sostegno del Comune a possibili richieste di finanziamento in ambito regionale o nazionale. Per le domande di accesso al Fondo Nazionale per la Rievocazione Storica c'è tempo fino al 20 Novembre.
Su iniziativa dell'Assessorato alla Cultura, il Comune di Cori ha istituito l'Albo Comunale delle Rievocazioni Storiche, rivolto a Istituzioni sociali, Associazioni private senza scopo di lucro e ONLUS, legalmente costituite presso l'Agenzia delle Entrate, con sede nel Comune, aventi come fine statutario la conservazione della memoria storica e la valorizzazione della storia del territorio, che organizzano manifestazioni di Rievocazioni Storiche a Cori o nel Lazio da almeno10 anni.
L'istanza, sottoscritta dal legale rappresentante e redatta su carta intestata dell'Associazione, deve essere indirizzata a: COMUNE DI CORI Assessorato alla Cultura, Via della Libertà, 36 04010 CORI – LT. Ad essa vanno allegati l'atto costitutivo, lo Statuto e una relazione dettagliata sulle caratteristiche dell'evento, corredata da materiale fotografico e indicazione di siti web dedicati. L'Ente verificherà la completezza della documentazione e il possesso dei requisiti.
L'iscrizione all'Albo è condizione necessaria per accedere ad eventuali contributi comunali per l'organizzazione di iniziative e/o attività di salvaguardia e promozione del patrimonio culturale immateriale locale attraverso la rievocazione storica o per richiedere agli uffici competenti dell'Ente - Settore Servizi al Cittadino e Decentramento - il sostegno per inoltrare possibili richieste di concessione di finanziamento in ambito regionale o nazionale.
In tal senso si fa presente a tutti gli interessati che il Decreto Ministeriale 25 settembre 2017 n. 418 ha fissato alle ore 14 del 20 Novembre il termine ultimo per la presentazione delle domande di accesso alle risorse del Fondo Nazionale per la Rievocazione Storica tramite la piattaforma online http://www.dos.beniculturali.it/login.php I progetti selezionati da apposita Commissione dovranno concludere le procedure entro il 31 Dicembre.
--
Marco Castaldi
Ufficio Stampa & OLMRM. +39 328 020 7278
ufficiostampamarcocastaldi@gmail.com
Twitter |Google Plus |LinkedIn
giovedì 16 novembre 2017
Daiichi Sankyo: Edoxaban, prevenzione nei pazienti con coronaropatia concomitante
Fibrillazione atriale, edoxaban più sicuro del warfarin nella prevenzione degli eventi emorragici gravi e nei pazienti con coronaropatia concomitante
Roma, 15 novembre 2017 – Edoxaban (LIXIANA®), rispetto a warfarin, riduce i sanguinamenti e soprattutto quelli di maggior gravità nei pazienti con FA e riduce significativamente il numero degli eventi ischemici in pazienti con fibrillazione atriale e concomitante coronaropatia. A dimostrarlo sono due approfondite sotto-analisi del trial clinico ENGAGE AF-TIMI 48 (Effective aNticoaGulation with factor XA next GEneration in Atrial Fibrillation), presentate all'American Heart Association (AHA) Scientific Session che sta per concludersi ad Anaheim, in California.
La prima sotto-analisi ha analizzato l'incidenza degli eventi emorragici come definiti dalle quattro classificazioni più comuni, e i risultati dimostrano che, in base alla definizione utilizzata, esiste una differenza di circa quattro volte della frequenza di sanguinamenti nei pazienti con FA a rischio di ictus. Inoltre, in coloro che assumevano edoxaban, si è riscontrata una maggior riduzione del rischio di emorragia, rispetto a warfarin, nei sanguinamenti di maggior gravità. "Questi risultati dimostrano che, rispetto alla terapia standard con warfarin, edoxaban riduce sensibilmente il rischio di eventi emorragici, in particolare quelli di maggior gravità", ha spiegato Brian A. Bergmark, autore del TIMI Study Group, Divisione di Medicina Cardiovascolare, Brigham and Women's Hospital e Harvard Medical School di Boston.
Una ulteriore analisi post-hoc del trial ENGAGE AF-TIMI 48, fornisce informazioni su edoxaban in pazienti affetti da FA con coronaropatia conclamata, e ha evidenziato che con edoxaban (60/30 mg) rispetto a warfarin, si verifica una maggior riduzione degli eventi ischemici nei pazienti affetti da coronaropatia rispetto a quelli non affetti. I dati mostrano che nei pazienti affetti da FA e concomitante coronaropatia, coloro che hanno assunto edoxaban hanno presentato una riduzione, rispetto a warfarin, di ictus/eventi embolici sistemici (1,4 versus 2,1%) e di infarto miocardico (1,4 versus 2,0%). I sanguinamenti maggiori, infine, nei pazienti che ricevevano edoxaban sono stati significativamente più bassi rispetto a quelli osservati nei pazienti che ricevevano warfarin, a prescindere dalla presenza di coronaropatia [pazienti con coronaropatia che ricevevano edoxaban vs warfarin (3,5 versus 4,4%); pazienti senza coronaropatia che assumevano edoxaban vs warfarin (2,6 versus 3,2% )].
"Dal momento che i pazienti affetti da FA e coronaropatia concomitante corrono un rischio più alto di infarto miocardico e morte, questi risultati possono avere importanti implicazioni cliniche per gli specialisti che trattino queste frequenti patologie", ha commentato l'altro autore del TIMI Study Group, Thomas A. Zelniker, Divisione di Medicina Cardiovascolare, Brigham and Women's Hospital e Harvard Medical School di Boston.
Il trial ENGAGE AF-TIMI 48 è stato disegnato per valutare i profili di efficacia e sicurezza di edoxaban rispetto a warfarin in 21.105 pazienti affetti da FA e con rischio moderato e alto di ictus (CHADS2≥2) o eventi embolici sistemici.3 "I nuovi dati dell' ENGAGE AF-TIMI 48 trial arricchiscono la mole di conoscenze provenienti dal Programma di ricerca clinico su Edoxaban che fornisce informazioni chiave sui potenziali effetti di questo nuovo anticoagulante orale nelle varie tipologie di pazienti con FA, e in questo caso specifico parliamo di coloro che soffrono anche di coronaropatia o presentano un alto rischio di sanguinamenti", ha concluso il dottor Hans J. Lanz, Direttore Esecutivo del dipartimento Global Medical Affairs di Daiichi Sankyo.
Fonte: Daiichi Sankyo
Comunicato Stampa Contratto sanità, FSI-USAE contraria all’approccio dell’Aran sul tavolo tematico del rapporto di lavoro.
Contratto sanità, FSI-USAE contraria all'approccio dell'Aran sul tavolo tematico del rapporto di lavoro.
E' un approccio metodologico che reputiamo tanto sbagliato quanto inadeguato. Ok alla discussione sulla traccia fornita in partenza dall'Aran ma gli argomenti proposti non sono esaustivi e anche quelli presentati vanno approfonditi e adattati alle necessità del comparto.
Si è aperto ieri il secondo tavolo tematico previsto dalla trattativa Aran per il rinnovo del contratto di lavoro: quello relativo alla normativa di riferimento per il rapporto di lavoro. Gli altri due tavoli come si rammenterà riguardano il primo l'ordinamento professionale e il terzo l'orario di lavoro europeo. Quest'ultimo sarà trattato in un secondo tempo quando le trattative saranno avanzate sugli altri fronti.
L'approccio che l'Aran vorrebbe tenere sul tavolo del rapporto di lavoro è quello di uniformare quanto più possibile la parte normativa del contratto a quella degli altri comparti tanto che addirittura, se fosse possibile, vorrebbe adottare un testo unico per tutti e quattro i comparti di contrattazione che ricordiamo, invece, sono assai diversi per compiti e missione: se reclutamento e dimissioni possono essere assimilabili la peculiarità della missione del servizio sanitario e la composizione delle professioni che operano nel comparto sanità sono tali da non poter affatto immaginare una disciplina comune che, basandosi sulla funzione prevalentemente amministrativa degli altri comparti finirebbe immancabilmente per ingessare gli operatori sanitari in una gabbia normativa inidonea a garantire agevolmente lo svolgimento delle proprie funzioni agli operatori sanitari che presiedono ad un diritto costituzionale come quello della salute con normative professionali proprie, statuite legislativamente, che prescindono dalle norme contrattuali. "NON SIAMO D'ACCORDO!". Ha dichiarato Adamo Bonazzi, Segretario Generale della FSI-USAE durante la riunione del Coordinamento Federale delle Regioni dell'organizzazione: "E' un approccio metodologico che reputiamo tanto sbagliato quanto inadeguato. Proponiamo di partire dalle esigenze organizzative del comparto per determinare le esigenze delle aziende, le competenze e le funzioni degli operatori e quale sia il sistema di governo dell'insieme che può tenere insieme le differenti organizzazioni che ci sono nelle varie regioni e solo dopo, sulla base di questo, procedere a stilare le norme specifiche di settore. La sanità è differente dagli altri comparti perché è l'unico settore in cui il federalismo, legislativo e finanziario , oggi è effettivo. Lo stato, con le sue leggi, determina gli obiettivi di salute ma sono le leggi regionali che determinano l'organizzazione del sistema che deve soddisfare gli obiettivi e il contratto è una cerniera che deve soddisfare 20 diversi sistemi regionali. Non possiamo non tenere conto di queste esigenze solo perché l'Aran vuole semplificarsi il lavoro. La direttiva che Aran ha ricevuto indica anche questi obiettivi come prioritari e allora si faccia sul serio non siano solo chiacchiere. Noi siamo pronti a discutere di tutto avendo ben presenti le necessità degli utenti ma anche i diritti dei lavoratori. E la nostra delegazione, in cui sono rappresentate tutte le regioni, è qualificata per il compito che l'aspetta. Le norme della sanità devono tenere conto della specificità del settore. Ma sia chiaro, le nozze non si fanno con i fichi secchi."
Ufficio Stampa Fsi-Usae
Iscritti YouTube di Comprarevisualizzazioniyoutube.it: il modo migliore per aumentare il traffico e rafforzare le campagne video
testo:
Comprarevisualizzazioniyoutube, un importante fornitore di vere visualizzazioni YouTube, commenti, iscritti e soluzioni simili, è felice di annunciare al pubblico in generale, il lancio delle sue soluzioni di iscritti per aumentare il traffico e rafforzare le campagne video.
Un modo istantaneo per aumentare il traffico è avere tanti iscritti. Questo rafforzerà il tuo brand, aumentando le visite al tuo canale La soluzione YouTube comprarevisualizzazioniyoutube.it offrirà iscritti reali ai canali YouTube, quindi, migliorando il tuo marchio ed autorità e, allo stesso tempo, migliorando le strategie di marketing.
Avere più iscritti fa sì che il pubblico generale si interessi ai prodotti e ai servizi offerti dal marchio. La soluzione YouTube Subscribers offre fino a 5.000 iscritti reali, umani e attivi ai canali YouTube. Questo aiuta ad aumentare il traffico e rende immediatamente virale un video. Una volta che il video diventa virale, più persone possono visualizzare, condividere. Tutto ciò contribuirà ad aumentare la popolarità di brand e video.
"La maggior parte delle aziende e dei marchi avvia il canale YouTube per promuovere prodotti e servizi. Gli utenti lo fanno per mostrare il loro talento. Qualunque sia il caso, la nostra gamma di iscritti YouTube o la nostra soluzione di prodotto offrono un incredibile modo di promuovere ciò che hai da offrire ", ha affermato Andrea, Media Officer di Comprarevisualizzazioniyoutube.it.
La soluzione YouTube iscritti ha uno sconto del 10%. Per saperne di più sul prodotto, visita
https://www.comprarevisualizzazioniyoutube.it/vm/iscritti-per-youtube
Informazioni su Comprarevisualizzazioniyoutube.it
Comprarevisualizzazioniyoutube.it è una società che offre diverse soluzioni automatizzate per aumentare le visualizzazioni, i commenti, i mi piace, gli iscritti, i preferiti, ecc. Di YouTube. La nostra gamma di soluzioni è sviluppata per aumentare la popolarità su prodotti e servizi dei marchi e migliorare le vendite.
È USCITO “DÒPATI” DI ANDREA ZUCCA. ECCO PERCHÉ PRENDERE UNA PILLOLA DI MARKETING AL GIORNO, SPIEGATO DIRETTAMENTE DAL CEO DE L’IPPOGRIFO®.
Intervista di Danilo Arlenghi, presidente del Club del Marketing e
della Comunicazione.
Da sempre L'Ippogrifo(R) crede nel valore della cultura del marketing.
Dopo i numerosi eventi tenuti negli ultimi anni ai professionisti del
settore, adesso è la volta del grande pubblico. "Dòpati" è il primo
della serie di pubblicazioni firmate L'Ippogrifo(R), create
specificatamente per l'imprenditore italiano e per le imprese business
to business. Il libro vuole essere un vero e proprio manuale con 33
pillole di marketing, complete di casi reali, dati, strategie e tattiche
derivanti dalla oltre ventennale esperienza sul campo di Andrea Zucca e
del team de L'Ippogrifo(R).
Ecco cosa dice Andrea Zucca sul perché è nato il suo libro e come
contiene le risposte a molte domande degli imprenditori italiani di
oggi.
LEI, ATTRAVERSO IL SUO LIBRO, IL SUO BLOG E LA SUA ATTIVITÀ
CONSULENZIALE, SI PROPONE COME UN RISOLUTORE DI PROBLEMI PER LE PMI
ITALIANE. COSA RITIENE PIÙ IMPORTANTE CAMBIARE OGGI NELLE IMPRESE PER
MIGLIORARNE I RISULTATI NELLE VENDITE?
_La grande mancanza di cultura del marketing in Italia, specialmente in
un settore complesso e poco noto come quello del business to business.
Ogni anno con il team de L'Ippogrifo visitiamo centinaia di imprese
diverse, da quelle a conduzione familiare a quelle più strutturate.
Quello che abbiamo notato è che l'imprenditore italiano spesso non
conosce abbastanza il marketing e il valore che questo può portare alla
sua attività. È proprio questa necessità di cambiare passo e di fare
chiarezza sulle soluzioni che un imprenditore oggi può (e deve) avere a
disposizione, che mi ha convinto a scrivere questo libro. L'ho sentito
proprio come un dovere morale, una necessità di divulgare ciò che vedo
ogni giorno nel mio lavoro._
IN CHE MODO LA LETTURA DI “DÒPATI” PUÒ AIUTARE A INCREMENTARE IL
PROPRIO BUSINESS?
_Si sa che l'imprenditore vuole concretezza, vuole risultati. Si tratta
quindi di un libro con concetti estremamente pratici nel quale ho voluto
evitare ragionamenti sui massimi sistemi. Quindi ho preso tutto il
know-how sviluppato in 20 anni di esperienza diretta sul campo e l'ho
sintetizzato in 33 pillole di marketing, create appositamente per
l'imprenditore italiano della PMI. Le pillole dimostrano in maniera
diretta e concreta, utilizzando delle storie che altro non sono che dei
casi studio, le strategie e le tattiche che funzionano
nell'imprenditoria italiana di oggi. Perché ricordo che la nostra
realtà è profondamente diversa da quella USA o di altri paesi, di cui
spesso leggiamo nei manuali più famosi._
PREVEDE ALTRE PUBBLICAZIONI?
_Dòpati è la nostra prima pubblicazione come agenzia di marketing B2B.
Considerata la grande mole di case history e i feedback positivi
raccolti dal libro, sono sicuro di continuare questa "collana" di
pillole di marketing B2B, perché di spunti ne raccolgo ogni giorno,
così come ogni giorno vedo aziende che hanno davvero bisogno di
supporto._
Dòpati è il primo libro dopante che non ha controindicazioni: ne puoi
assumere quanto ne vuoi e ti consentirà di aumentare le prestazioni in
quello sport che è il marketing. I medici del marketing consigliano
grandi dosi quotidiane da assumersi a qualsiasi ora del giorno. Dòpati,
il primo libro dopante senza controindicazioni, è attualmente
disponibile all'acquisto su Amazon
(https://www.amazon.it/D%C3%B2pati-Contiene-pillole-marketing-unimpresa/dp/8894286304/).
L'Ippogrifo(R) è un'agenzia specializzata in marketing e comunicazione
B2B che sviluppa progetti mirati a incrementare le vendite dei propri
clienti, sia in Italia che all'estero. Fondata a Trieste nel 1996 dai
fratelli Andrea e Nevio Zucca, ha una rete di consulenti operativa in
tutta Italia; è socia di AssoCom e del Club del Marketing e della
Comunicazione, di cui detiene la presidenza della sezione Triveneto. Dal
2010 è certificata ISO 9001.Nel suo portfolio figurano case history di
clienti di rilievo quali Croce Rossa Italiana - Comitato Area
Metropolitana di Roma Capitale, Manutencoop, Linde, Came e centinaia di
PMI presenti nel territorio italiano.
Per info: www.ippogrifogroup.com
info@ippogrifogroup.com
_ _
Francesco Pastoressa
Ufficio Stampa L'Ippogrifo(R)
Tel. +39 040 761404
Skype pastoressa.ippogrifo
www.ippogrifogroup.com
Presentato il disegno di legge per garantire la sicurezza negli ospedali. Promotori: Fsi-Usae, Scavone e altri 16 senatori
Presentato il disegno di legge n. 2908 "Disposizioni per garantire la sicurezza, l'ordine pubblico e l'incolumità di cittadini ed operatori sanitari presso le strutture ospedaliere e i presidi ambulatoriali di guardia medica", promosso dalla Fsi-Usae, dal Senatore Scavone e da altri 16 senatori. A renderlo noto è Calogero Coniglio, segretario territoriale della provincia di Catania e coordinatore nazionale FSI-USAE Federazione Sindacati Indipendenti aderente alla Confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei.
Si tratta di disposizioni che mirano a garantire la sicurezza, l'ordine pubblico e l'incolumità di cittadini ed operatori sanitari presso le strutture ospedaliere. Un provvedimento necessario dopo le gravi aggressioni avvenute negli ultimi mesi nei pronto soccorso etnei. Basta ricordare il caso di un medico aggredito la notte di San Silvestro scorso presso il pronto soccorso dell'ospedale Vittorio Emanuele perché si era rifiutato di fornire il nome di una ricoverata che aveva avuto un incidente con la moglie di uno degli aggressori. E, da ultimo, nella notte del 18 settembre 2017 il caso di una donna, medico di guardia in servizio a Trecastagni, stuprata da un giovane.
"Negli ultimi cinque anni, l'organizzazione sindacale FSI-USAE (Federazione Sindacati Indipendenti), aderente alla Confederazione Unione Sindacati Autonomi Europei, guidata dal segretario generale Adamo Bonazzi - si legge nel disegno di legge - ha denunciato, soltanto nei vari presìdi ospedalieri siciliani, circa 63 aggressioni, di cui 12 nel 2015, 14 nel 2016 e 15 nel 2017. L'articolazione regionale di tale organizzazione sindacale, in Sicilia, ha profuso un continuativo impegno sul tema della sicurezza a opera del segretario territoriale e coordinatore nazionale Calogero Coniglio, contribuendo in maniera significativa a tenere desta l'attenzione sul problema delle aggressioni cui sono frequentemente soggetti medici e infermieri. Le conseguenze di ogni episodio di aggressione si ripercuotono sugli operatori sanitari che, per tutelarsi sono obbligati a stipulare un'idonea assicurazione per rischi derivanti dall'esercizio dell'attività professionale, poiché l'azienda ospedaliera non copre la colpa grave. Inoltre le conseguenze di questi episodi si ripercuotono, inevitabilmente, sul senso di sicurezza dei cittadini, che proprio presso le strutture ospedaliere chiedono di essere protetti e al sicuro. Ci si trova dunque di fronte a una progressione di violenze, difficilmente arrestabile in forma autonoma, per cui non è rinviabile l'adozione di valide soluzioni volte ad assicurare la sicurezza di chi opera per la salute (medici, infermieri e così via) dei cittadini italiani e per la sicurezza dei cittadini stessi. Oggi, i presìdi di polizia all'interno delle strutture ospedaliere dipendono dalle questure territoriali e sono attivati su richiesta delle amministrazioni per ragioni di sicurezza e di opportunità debitamente motivate, ove le risorse di personale e di organizzazione lo consentano, e grazie alle denunce della FSI-USAE finalmente nasce un disegno legge nazionale".
L'articolo 1, comma 1, del presente disegno di legge prevede che presso ogni pronto soccorso dei presìdi ospedalieri di primo e secondo livello venga istituito un presidio fisso di polizia, col compito di tutelare l'ordine pubblico e la sicurezza, composto almeno da un ufficiale di Polizia giudiziaria e almeno due agenti.
Il comma 2 stabilisce che nei presìdi ospedalieri di base - cioè quelli con un bacino d'utenza inferiore, che è tra gli 80.000 e i 150.000 abitanti, qualora non sia possibile, per ragioni organizzative o economiche, istituire il presidio fisso di polizia - agenti di polizia sorveglino i presìdi di base, anche attraverso contatti diretti e frequenti con il personale sanitario, al fine di tutelare l'ordine e la sicurezza pubblica.
L'articolo 2 pone a carico del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'interno, l'onere di emanare un decreto, entro sessanta giorni dall'approvazione della legge, con il quale ricollocare i presìdi ambulatoriali di guardia medica in ambiente protetto. Infine all'articolo 3 si prevede che dalla legge non derivino nuovi o maggiori oneri per le finanze pubbliche.
mercoledì 15 novembre 2017
OPEN STUDIOS // Visit the SACI Graduate Studios TOMORROW, November 16
|