2014 CASÒN ROSSO
L'EVOLUZIONE DI UN GRANDE VINO DI ALOIS LAGEDER
IN RISPOSTA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI
L'azienda vitivinicola Alois Lageder di Magrè (BZ) presenta il 2014 CASÒN Rosso, la profonda evoluzione di una delle etichette simbolo della Tenuta. Per la prima volta, infatti, questo vino contiene, nell'annata 2014, ben l'80% di Tannat, mentre le precedenti annate ne contenevano il 5%.
Il Tannat si può definire un vitigno esotico per l'Alto Adige, originario del sud-est della Francia e, oggi, anche vitigno principe dell'Uruguay. A metà degli anni Ottanta, le prime previsioni sui futuri cambiamenti climatici spinsero Alois Lageder a prendere in considerazione vitigni diversi e a coltivarli a titolo sperimentale, per capire se e in quale misura fossero idonei a sopportare temperature medie più elevate e condizioni atmosferiche estreme. Vennero quindi piantate, tra le altre, tipologie d'uva di zone viticole dell'Europa meridionale che, nella visione del vignaiolo di Magrè, coltivati nella Bassa Atesina, si sarebbero distinti per un'acidità più elevata e una gradazione zuccherina più moderata. Fra questi vitigni figurava appunto anche il Tannat, facilmente riconoscibile nei vigneti per il colore rosso dei suoi piccioli, che di anno in anno prospera, arriva a piena maturazione e conserva una freschezza incredibilmente elevata, presupposto ottimale per produrre vini rossi d'eccellenza.
Il Tannat è protagonista anche di una delle sette "Comete", il progetto lanciato proprio lo scorso luglio e che, sempre con lo spirito innovatore che contraddistingue la Tenuta, lavora con uve provenienti da diverse zone del mondo o anche tradizionali, ma "dimenticate". Per maggiori informazioni sul progetto "Le Comete" www.aloislageder.eu/vini/
Uno degli obiettivi più importanti – che intende perseguire anche la sesta generazione Alois Clemens Lageder - è proprio quello di dar vita a un processo di sviluppo che metta in condizione l'azienda di garantire e migliorare la qualità dei vini anche negli anni a venire, contribuendo in questo modo a far crescere la realtà vinicola altoatesina nel suo insieme. L'azienda, a conduzione familiare e con alle spalle una tradizione nel vino di quasi due secoli, è caratterizzata da un approccio olistico e sostenibile, che si rispecchia nella sua scelta di coltivare secondo il metodo biologico-dinamico. La Tenuta Alois Lageder cerca di trarre spunti e insegnamenti preziosi dalla tradizione da adoperare in vista di uno sviluppo futuro. Sperimentando nel vigneto e in cantina, cerca di alzare sempre più l'asticella della qualità e di acquisire nuove conoscenze, studiando i cambiamenti climatici e producendo vini che raccontino la splendida diversità che caratterizza l'Alto Adige.
Il 2014 CASÒN Rosso – che nasce a Magrè, a un'altitudine di 230-360 metri s.l.m. - si presenta di un rosso ciliegia con riflessi violacei. In degustazione è intenso, corposo e fruttato, si ritrovano prugne e more, note di cuoio e di affumicato, dovute queste ultime all'affinamento in barrique per circa 18 mesi.
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sabato 30 settembre 2017
2014 CASÒN ROSSO - L’EVOLUZIONE DI UN GRANDE VINO DI ALOIS LAGEDER
#laureaccoglienza, da Italia a Tavola lettera aperta ai tre Ministeri
Italia a Tavola network
Italia a Tavola e l'Università dell'Accoglienza
Lettera aperta ai Ministri Maurizio Martina
e Valeria Fedeli e al Sottosegretario
Dorina Bianchi
29 settembre 2017 - Battere il ferro finché è caldo per passare dalle parole ai fatti. Il progetto di un'Università dell'Accoglienza piace a tutto il settore, ma ora la vera sfida è non farla rimanere solo una bella idea, ma portare tutti quei nomi illustri che hanno appoggiato l'iniziativa di Italia a Tavola - sostenuta dall'hashtag #laureaccoglienza - a costituire un tavolo di lavoro. Ed è proprio per questo che il direttore di Italia a Tavola Alberto Lupini ha inviato una lettera aperta - che pubblichiamo integralmente qui sotto - al ministro alle Politiche agricole Maurizio Martina, a quello all'Istruzione Valeria Fedeli e al sottosegretario ai Beni culturali Dorina Bianchi, chiedendo loro di costituire un tavolo di confronto per dar vita all'Università, sulla scia di quanto già emerse a Firenze lo scorso 1° aprile in occasione dell'evento Premio Italia a Tavola che si è aperto con la tavola rotonda dal titolo "Enogastronomia ed accoglienza nel piano strategico del turismo", alla quale partecipò anche la stessa Dorina Bianchi.
I Ministri e il Sottosegretario nei giorni scorsi hanno già espresso di fatto il loro consenso. Martina ha parlato di grande occasione: «Credo che queste scelte siano strategiche, vadano impostate e compiute. Con quattro anni di lavoro positivo sulla filiera, possiamo fare questo salto di qualità». Il Ministro Fedeli invece è già andata oltre, abbozzando qualche ipotesi: «Le lauree professionalizzanti potrebbero essere la strada giusta. Non facciamo una scelta di settore, ma inseriamo la gastronomia con altre competenze culturali». L'on. Dorina Bianchi ha di fatto risposto positivamente all'idea di sedersi ad un tavolo di lavoro aggiungendo che «parallelamente dobbiamo riformare gli istituti alberghieri che dovrebbero diventare "Liceo dell'Ospitalità", con un biennio base e tre anni di formazione specifica da implementare con corsi di perfezionamento, lingue straniere e stage».
Il cuoco tristellato Massimo Bottura, il Maestro Gualtiero Marchesi, Marco Reitano (presidente dell'associazione "Noi di Sala"), Roberta Garibaldi (direttore scientifico di East Lombardy) e Desiree Nardone (direttrice di Food Genius Academy) hanno detto sì, ma anche le associazioni di categoria come Euro-Toques con il presidente Italia e International Enrico Derflingher, Ais con Antonello Maietta, Ada con il presidente Alessandro D'Andrea, Jre e il suo presidente Luca Marchini, Conpait per voce del presidente Federico Anzellotti e pure la Fondazione Marchesi col suo vicepresidente Enrico Dandolo e le imprese con le parole di Patrizia De Luise presidente di Confesercenti, Giorgio Palmucci presidente di Confindustria Alberghi e Lino Stoppani presidente di Epam.
E poi ancora le associazioni di categoria Fic con il presidente Rocco Pozzulo in testa, Le Soste guidata da Claudio Sadler e Ambasciatori del Gusto presieduta da Cristina Bowerman, fino ad Andrea Illy (presidente di Altagamma), Giuseppe Salvioni (ad del Consorzio Franciacorta) e Roberto Maroni (governatore della Lombardia) e agli ultimi in ordine di tempo che hanno dato la parola per il loro impegno come Matteo Lunelli di Cantine Ferrari, Riccardo Felicetti presidente dei Pastai Italiani, Ezio Indiani direttore dell'Hotel Principe di Savoia e Antonio Santini patron del ristorante tre stelle Michelin Dal Pescatore a Canneto sull'Oglio (Mn). Ma non sono i soli, perché hanno accolto con favore il progetto anche Angelo Agnelli di Pentole Agnelli, Annie Féolde dell'Enoteca Pinchiorri (3 stelle Michelin), Piero Gabrieli di Molino Quaglia, il cuoco e pasticcere Ernst Knam, il Maestro pasticcere Iginio Massari, il responsabile scientifico di Italia a Tavola e membro Euro-Toques Matteo Scibilia e Niko Sinisgalli del ristorante Tazio, membro Euro-Toques.
Di seguito il testo della lettera aperta.
Alla senatrice Valeria Fedeli, Ministro
Al dottor Maurizio Martina, Ministro All'onorevole Dorina Bianchi, Sottosegretario
Oggetto: Tavolo di confronto per laurea in enogastronomia e accoglienza
L'iniziativa di "Italia a Tavola" di proporre al Miur l'istituzione di corsi di laurea dedicati all'enogastronomia e all'accoglienza, spaziando dal trattamento degli alimenti al ricevimento, in sala o in hotel, sta raccogliendo il pieno consenso di tutti i rappresentanti dei diversi comparti che vanno dall'agroalimentare al turismo. Consensi che vanno ad aggiungersi alla positiva disponibilità ad affrontare il tema già manifestata direttamente proprio da voi, Ministri Fedeli e Martina e sottosegretario Bianchi.
Dai cuochi ai produttori, dagli albergatori ai direttori di sala, c'è di fatto una unanimità di pareri favorevoli rispetto a un tema che si interseca con le materie di responsabilità dei vostri rispettivi dicasteri. Formazione, gestione efficiente dei processi e promozione, sono tutti aspetti strettamente legati ad una riforma di tutta la struttura educativa del settore (che oggi fa perno su istituti alberghieri spesso obsoleti, con un livello didattico basso e scarse risorse), di cui il gradino accademico sarebbe il nuovo e più elevato gradino, nonché il più importante per il segnale di attenzione concreta che le istituzioni possono dare a tutto il comparto.
Sulla base di una leadership di idee e di rappresentanza vera, prima ancora che per il primato in termini di contatti nel nostro mondo, "Italia a Tavola" è pronta a dare un ulteriore contributo perché questo dibattito, che sta aprendo prospettive e speranze in molti, possa diventare in breve tempo un progetto concreto strettamente legato alla valorizzazione di quello stile di vita italiano che ci è invidiato in tutto il mondo.
Consapevoli di trovarci in questo momento nella impegnativa condizione di rappresentare quello che potrebbe sfociare in un sistema di relazioni da sistema paese moderno, come "Italia a Tavola" vogliamo rappresentarvi la richiesta perché al più presto si costituisca un tavolo di lavoro convocato dal Governo, per il quale offriamo fin d'ora la piena disponibilità a fungere da contenitore delle numerose istanze che stiamo raccogliendo e da supporto fattivo alla struttura tecnica che vorrete indicarci.
La domanda che rappresentiamo viene da associazioni, imprese, professionisti e docenti universitari che condividono con noi il progetto di un Paese in cui il sistema agroalimentare, l'ospitalità e il turismo siano considerati per l'apporto che possono dare ad un nuovo ciclo di sviluppo virtuoso che non può che basarsi su nuovi livelli di formazione più efficienti e moderni. Si tratta di un'occasione fondamentale da cui dipende il nostro futuro.
Non sprechiamo l'opportunità di avere oggi tutti gli addetti ai lavori accomunati nel sostenere un progetto così entusiasmante: gli hotel di Confindustria alberghi, gli esercizi pubblici della Fipe e di Confersercenti, i cuochi e i ristoratori di Fic, Eurotoques, Le Soste, JRE, i pasticceri di Compait e Ampi, i direttori di sala e di albergo, i sommelier dell'Ais, il corpo accademico, Gualtiero Marchesi, Massimo Bottura, Niko Romito, l'associazione Altagamma e produttori come Matteo Lunelli, Riccardo Illy, Riccardo Felicetti o Baldassare Agnelli, solo per citare alcune delle associazioni e alcuni dei personaggi che condivido con "Italia a Tavola" il progetto di #laureaccoglienza. Compresi non pochi rappresentanti di istituzioni di diversa collocazione politica consapevoli che questa è una scelta che può unire ed essere utile a tutti.
Grato per l'attenzione, confermo la totale disponibilità per qualunque approfondimento e per contribuire sin da ora alla definizione di un tavolo di lavoro e confronto.
Alberto Lupini
Direttore Italia a Tavola
Di seguito l'elenco (in costante crescita) delle personalità che sostengono il progetto #laureaccoglienza (in rigoroso ordine alfabetico).
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C_S: Nuova campagna olearia: istruzioni per l’etichettatura
NOTA STAMPA - AMBIENTE, NUGNES(M5S): INACCETTABILE CHE ECONIMISTI IN TV GIUSTIFICHINO I VELENI DEL NOSTRO PAESE
MoVimento 5 Stelle Camera dei Deputati
Ufficio Comunicazione
Poggio le Volpi: arriva Oliver Glowig. Nasce "Barrique".
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UIL RUA: RICERCA MIGLIORA LA VITA? VERISSIMO, MA ORA GOVERNO CAMBI VITA PRECARI CHE LAVORANO NELLA RICERCA
venerdì 29 settembre 2017
VALLANZASKA “ORSO GIALLO” È IL NUOVO ALBUM DELLA SKA BAND
Il ritmo in levare si mescola a sonorità pop rock e l'ironia si intreccia a una scrittura pulita, per un cambio di sound che traccia il nuovo percorso della band milanese.
Con "Orso giallo" i Vallanzaska affrontano il tema dell'ansia, uno dei motori del mondo contemporaneo. Freschi dei festeggiamenti per i 25 anni di attività, la band milanese ha dato vita a un progetto discografico che non è una facile "minestra riSKAldata". La Dava, Lucius, Skandi, Spekkio e Vanny, con la tromba di Francesco Piras e la batteria di Davide Bini, sono tornati in studio per mettere su disco un percorso nato e cresciuto durante i live, con brani che rimettono in discussione il sound, gli arrangiamenti, lo stile, la scrittura delle canzoni, scegliendo anche un'insolita copertina firmata dal cantante Davide Romagnoni.
Pubblicazione album "Orso giallo": 29 settembre 2017
Etichetta discografica: Maninalto! Records
TRACK BY TRACK
"Assessore" - il malcostume quando è stile di vita di piccoli potenti, in Italia è motivo di vanto e non di vergogna. Ed è facile perdere il contatto con la realtà. L'Assessore che abbiamo raccontato, un concentrato di ignoranza, insito razzismo e arroganza, dichiara candidamente come sia difficile arrivare a fine mese con soli 30 mila mensili. Cercando consenso.
"Balla" - una canzone nata per festeggiare i 25 anni dei Vallanzaska, si è trasformata in una istantanea sul mondo dei concerti, sulla longevità delle bands e sulle t-shirts che vedi dal palco quando suoni. Tanti elementi diversi e pensieri che forse non interessano troppo al pubblico, per cui fai ciò per cui sei venuto: balla.
"Easy" - il proclama/spot di un terrorista. La canzone si chiamerebbe "Isis", ma abbiamo voluto farne una versione più tranquilla, più easy. Speriamo quindi di non fare incazzare nessuno. E' solo una canzone sul terrorismo.
"Ladri di cani" - un mondo e uno stile di vita troppo occidentale, basato su consumi massicci ma di scarsa qualità fa andare l'individuo in corto circuito. Un po' come quando si ripete tante volte una parola e questa comincia a suonarci strana fino quasi ad entrarci dentro. Quando l'individuo si riaccende dopo il corto, ancora senza memoria e non assuefatto da ciò che lo circonda, le immagini del suo mondo gli passano davanti come se le vedesse e vivesse per la prima volta.
"DUBai" - dopo il carcere e appena rilasciato nel mezzo del deserto in piena notte, Davide (cantante) si è diretto a piedi verso le luci di una città. Da quell'esperienza traumatica ne esce una canzone dai toni dub. Qui Sharm el Sheik diventa Dubai in un viaggio onirico dove biciclette d'oro circolano sulle autostrade.
"Special" - gli "Specials", band di punta della 2 Tone, sono un totem per i Vallanzaska. La band di Terry Hall è qui omaggiata con un brano che è un mix stilistico di alcune delle canzoni degli Specials più dirompenti, urbane e... speciali.
"Butterfly" - una canzone d'amore puro, quell'amore che ti accende la vita e che sai non sarà eterno.
"Quando è gatta" - Canzone che parla dell'erba in tutte le sue forme. Partendo dai luoghi comuni sulla botanica, i Vallanzaska cercano di affrontare il tema del giardinaggio e della legalizzazione in maniera leggera, diversa ed ironica. Musicalmente unisce lo ska a sonorità decisamente più Pop-Rock e il ritornello è il classico tormentone tipico dei Vallanza. "Quando è Gatta" è una canzone a Kilometro-0, Vegan Friendly and Cruelty Free!!
"Soia" - Vestito di tutto punto per un colloquio di lavoro, attento a dove va in pausa pranzo, una piccola macchia di soia manda completamente fuori di testa il protagonista della canzone. Sragiona vagando per la città indifferente alla sua tragedia personale dalle mille implicazioni, fino a quando compare il simbolo e il titolo del disco, "Orso giallo".
"Io non c'entro" - dissociarsi è colpevole o innocente? E' ancora tecnicamente possibile concentrarsi su sé stessi, per qualche minuto? Canzone egoista e pacifista, balneare e spirituale, una canzone ipocrita.
"Non pogo più" - Il pogo come metafora della vita. Poi si cresce, si va al lavoro tradizionale, si cambia vita; quelli erano vecchi tempi, la famiglia chiama. E da ex pogatore ora represso, cominci a odiare i musicisti e il pogo. Poi però ci ripensi, magari in mezzo ad un vagone di una metropolitana di ritorno da una stressante giornata di lavoro. Ci ripensi e capisci che non pogare più è una cazzata.
"Sei qui" - A tutti succede di perdere qualcuno per strada, e anche a noi è mancato all'improvviso Angelo, nostro fonico per tanti anni. Così, come torna a trovarci nei pensieri e nei ricordi, torna anche in questa canzone che lo vuole qui con noi.
"Ragazzo distratto" - La seduzione si basa anche sul saper sfruttare i propri difetti, spesso ridendoci sopra.
"Eh? Dicevi?"
"Donald Trump" - una canzone di fantapolitica. La Storia ci ha riservato un futuro incredibile dove tutto quello che è successo prima del 2017 non conta più niente, perchè il 2017 è l'anno dell'elezione di Donald Trump alla Casa Bianca. E tra migliaia di anni sarà ricordato come il vero "Inizio Dei Tempi".
BIO
I Vallanzaska sono un gruppo storico italiano, pionieri della musica ska punk e attualmente una delle ska band più famose d'Italia. Attivi dal 1991, hanno pubblicato 10 album in studio e varie hit di successo come "Cheope", "Reggaemilia", "Boys from Comasina", "SisisiNonono", "Spaghetti ska" e "Generazione di fenomeni", tutti brani ballatissimi nelle discoteche rock e utilizzati per sigle tv e colonne sonore. "L'orso giallo" è il titolo del nuovo album, in uscita per Maninalto! Records da cui è stato estratto "Quando è gatta" il primo singolo uscito lo scorso maggio
I Vallazaska sono: Davide Romagnoni (Dava) voce, Lucio Contini (Lucius) chitarra, Christian Perrotta (Skandi) tastiera, Luca Specchio (Spekkio) sassofono, Andrea Vagnoni (Vanny) basso, Francesco Piras tromba, Davide Bini batteria.
Contatti e social
Facebook : www.facebook.com/Vallanzaska
Youtube: Youtube.com/maninalto!
APRE LA STAGIONE DI TEATRO LIBERO DI MILANO: 40 GRADI, DAL 5 AL 10 OTTOBRE
inviamo il comunicato stampa e alcune foto dello spettacolo che apre la stagione di Teatro Libero di Milano:
dal 5 al 10 ottobre 2017 | Compagnia in residenza TLLT
drammaturgia e regia Andrea Maria Brunetticon Fabio Banfo, Luigi Guaineri, Roberto Testa
assistente alla regia Serena Piazza
produzione Effetto Morgana
PRIMA NAZIONALE
Quaranta gradi sono i gradi della vodka, ma è anche la temperatura febbrile dell'anima russa, vera protagonista di questo atto unico che, nella lacerazione post-perestrojka, mette in scena la miseria, la follia alcolica, l'amore per il teatro e gli slanci mistici di due attori rimasti senza un soldo nel cuore della loro sconfinata e crudele terra. Ma soprattutto è un atto d'amore, sul palcoscenico, verso la Russia.
cordialmente
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3288839902
Ufficio Stampa e promozione
02/45497296
stampa@teatrolibero.it
www.teatrolibero.it
Bologna - Palazzo d'Accursio - Rileggere Lucrezio
(RI)LEGGERE LUCREZIO
Il De rerum natura a 600 anni dalla sua riscoperta (1417-2017)
Università di Bologna
18.30 | Le 'vite' di Lucrezio. A cura di Daniele Pellacani
19.10 | Vedere l'invisibile: atomi e analogia. A cura di Elisa Dal Chiele
19.50 | Un De rerum natura cristiano: il Mondo creato di Torquato Tasso. A cura di Fabio Giunta
21.00 | Il miele e l'assenzio: immagini lucreziane nella trattatistica seicentesca. A cura di Edoardo Ripari
21.40 | Lucrezio tra Foscolo e Leopardi. A cura di Andrea Campana
22.20 | Lucrezio e la tradizione marxista. A cura di Guido Mattia Gallerani
Con la partecipazione straordinaria della pianista Claudia D'Ippolito per l'accompagnamento ed intermezzi musicalì
Unione Naz Consumatori su Istat inflazione: raddoppio carrello spesa, +93 euro per coppia con 2 figli
COMUNICATO STAMPA DELL'UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 29-09-17
Prezzi: Istat, inflazione settembre a 1,1%
UNC: raddoppia carrello della spesa, + 93 euro per coppia con 2 figli
Indice Nic: stangata da 430 euro per coppia con due figli, 333 per la famiglia media Istat (da 2,4 componenti)
Secondo i dati provvisori di settembre resi noti oggi dall'Istat, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC) registra un aumento dell'1,1% su base annua, da +1,2% di agosto, mentre il carrello della spesa segna un rialzo nei dodici mesi dell'1,2%, da +0,6% di agosto.
"Una brutta notizia. Anche se l'inflazione media cala, purtroppo c'è un raddoppio dei prezzi del carrello della spesa. I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona, infatti, passano dal +0,6% di agosto al +1,2% di settembre. Una stangata per la massaia che va al mercato" afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori.
"Se il rialzo dell'inflazione all'1,1%, per una coppia con due figli, la classica famiglia italiana, significa avere una maggior spesa annua complessiva di 430 euro, 93 euro di questi se ne vanno per la sola spesa di tutti i giorni" conclude Dona.
Secondo i calcoli dell'associazione, per l'inesistente famiglia tipo Istat da 2,4 componenti, l'incremento dei prezzi dell'1,1% si traduce, in termini di aumento del costo della vita, in 333 euro in più nei dodici mesi (72 per il carrello della spesa), per una coppia con 1 figlio la stangata è di 396 euro in più su base annua (86 per la spesa di tutti i giorni).
Per un pensionato con più di 65 anni, la maggior spesa è pari a 216 euro (47 per il carrello), 226 euro per un single con meno di 35 anni (49 euro), 335 euro per una coppia senza figli con meno di 35 anni (72 euro per la spesa di tutti i giorni).
Tabella n. 1: spesa aggiuntiva annua per tipologia familiare (valori in euro)
TIPOLOGIA FAMILIARE | Spesa aggiuntiva annua per inflazione (indice Nic) | Spesa aggiuntiva annua per carrello della spesa |
Famiglia media Istat (da 2,4 componenti) | 333 | 72 |
Coppia con 2 figli | 430 | 93 |
Coppia con 1 figlio | 396 | 86 |
Single tra 35 e 64 anni | 258 | 56 |
Single con meno di 35 anni | 226 | 49 |
Single con 65 anni e più | 216 | 47 |
Coppia senza figli tra 35 e 64 anni | 379 | 82 |
Coppia senza figli con meno di 35 anni | 335 | 72 |
Coppia senza figli con 65 anni e più | 345 | 75 |
Monogenitore con 1 figlio | 326 | 70 |
Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat