sabato 15 aprile 2017

Amores Santos. il documentario che causando grande polemica in tutto il mondo:

Amores Santos è un film documentario realizzato dal regista brasiliano Dener Giovanini che affronta il tema dell'ostilità delle religioni nei confronti dell'omosessualità e dell'ipocrisia con cui molti prelati la vivono.

Il produttore Hamilton Moura Filho Desivel , senza voler fare una critica alle religioni come tali, ma puntando il dito contro il loro atteggiamento ipocrita, ha portato il film in Italia per far capire al grande pubblico, non solo al mondo GLBT, come il forte pregiudizio contro l'omosessualità – accompagnato da una grande ipocrisia - sia causa di tanta infelicità e morti per violenze o suicidi.

Il regista ha scelto un avvenente attore che ha attirato sulle reti social gay un centinaio di sacerdoti di vari paesi, la maggior parte cattolici, che col passare del tempo dichiarano il loro amore per l'avvenente ragazzo fino ad arrivare, in molti casi, a praticare del cybersesso.

Dai 500 minuti di videoconversazioni tra l'attore e le sue controparti, il regista ha prodotto questo sconcertante documentario . I religiosi coinvolti non sono solo cattolici, anche se preponderanti, ci sono anglicani, evangelici. Secondo il regista il numero superiore dei prelati cattolici non sta a significare che nella chiesa cattolica sia più diffusa l'omosessualità, ma semplicemente è dovuto al fatto che i religiosi cattolici, non potendo sposarsi, vivono spesso da soli ed hanno quindi più facilità a passare del tempo sulle reti sociali.



Biglietti per la proiezione milanese del documentario AMORES
SANTOS,
Il 19 Maggio 2017, Ore 21:00
Prezzo: 10 euro
possono essere UNICAMENTE acquistati telefonicamente al
numero
3930475034.( Lunedi-sabato 10:00-19:00)
amoressantos@mail.com
Abbiamo pochissimi posti disponibili
i biglietti non saranno
venduti il giorno della proiezione.!

Amores Santos e' un documentario estremamente forte e
consigliato ad un pubblico maggiorenne e consapevole della
complessità dell'argomento trattato!

Attenzione!!!

Per mantenere l'evento lontano da qualsiasi strumentalizzazione, la location della proiezione del documentario Amores Santos, Il 19 Maggio e' svelata al momento dell'acquisizione del biglietto
 
 
 
VIETATO AI MINORI DI 18 ANNI!



venerdì 14 aprile 2017

Gianni Oliva. Indian frames

a cura di Vittorio Schieroni ed Elena Amodeo

M4A-MADE4ART, Milano
20 aprile - 2 maggio 2017
Inaugurazione giovedì 20 aprile, ore 18.30

In occasione di Photofestival 2017, lo spazio M4A-MADE4ART di Milano presenta Indian frames, personale dell'artista e fotografo Gianni Oliva (Torino, 1964) a cura di Elena Amodeo e Vittorio Schieroni. In mostra per la prima volta a Milano una selezione di lavori che nascono dal suo recente viaggio compiuto in India, terra di fascino e di profondo mistero.

In esposizione ritratti e paesaggi di forte impatto cromatico ed espressivo, dove i volti e i luoghi raccontano, come fotogrammi di una pellicola, storie ricche di colori, profumi, suoni; sensazioni che sembrano rivivere attraverso le fotografie coinvolgendo l'osservatore in prima persona. L'occhio del fotografo si sofferma su dettagli, sguardi, attimi di vita catturati dall'obiettivo, per poi spingersi verso le grandi città o gli immensi territori naturali del Subcontinente.

Città come Calcutta e Varanasi, luoghi evocativi e carichi di poesie come le imponenti cascate, l'aperta e rigogliosa campagna, i mercati dei fiori gremiti di persone che scorrono come un flusso ininterrotto, intimo ritratto di un popolo ripreso nella sua quotidianità, carica di difficoltà ma anche di una profonda bellezza e un'intensa spiritualità.

Indian frames con data di inaugurazione giovedì 20 aprile, rimarrà aperta al pubblico fino al 2 maggio; un evento Expo in Città.

 

Gianni Oliva. Indian frames
a cura di Elena Amodeo e Vittorio Schieroni

M4A-MADE4ART | Spazio, comunicazione e servizi per l'arte e la cultura
Via Voghera 14, 20144 Milano

20 aprile - 2 maggio 2017
Inaugurazione giovedì 20 aprile, ore 18.30
La mostra non sarà aperta al pubblico nei giorni 24, 25 aprile e 1 maggio
Lunedì ore 15 - 19, martedì - venerdì ore 10 - 13 / 15 - 19
www.made4art.it, info@made4art.it, t. +39.02.39813872

Catalogo digitale della Collana M4A-MADE4ART scaricabile gratuitamente dal sito Internet www.made4art.it

Specialisti Prima Infanzia: Joyello, culla Mammola e passeggino Musino

Migliorie per i prodotti Joyello: culla Mammola e passeggino Musino


Il gruppo Joycare, fondato 16 anni fa ad Ancona, è tra i leader italiani della commercializzazione di articoli per la cura della persona, l'infanzia e il benessere.

Cinque sono i marchi del gruppo: Joycare, il marchio principale, ha in catalogo prodotti per la cura della persona, per la casa, per il benessere; Joycare Baby specialista nella prima infanzia (trio, passeggini, sicurezza auto, seggioloni, etc.) per la Grande Distribuzione; Joycare Pharma è specializzato nella salute e si rivolge a Farmacie e Sanitarie; inoltre la gamma Joyello, dedicata agli Specialisti della Prima Infanzia, comprende passeggini, trio, seggiolini auto, girelli e tutto quello che serve per il sonno e il trasporto dei bambini; Exalta è il brand specializzato nei prodotti professionali per acconciatori.

Nel 2017 Joycare ha apportato delle ulteriori migliorie alla gamma del prodotti Joyello con delle novità sostanziali per quanto riguarda la culla Mammola e il passeggino Musino.


Mammola è un nuovo concetto di culla: la possibilità di apertura sul lato le permette di essere collocata affianco al "lettone" di mamma e papà.
La culla è regolabile in altezza e profondità per permettere un sicuro avvicinamento al letto dei genitori, consentendo di agganciare il prodotto alle doghe, cosi da evitare il minimo allontanamento dal letto.
Per ogni mamma, nel primi mesi di vita è fondamentale avere il proprio bimbo affianco. Questo rasserena il genitore che ha bisogno di controllare il riposo del bambino.
E' altresì importante che la coppia riesca a riposare correttamente in un periodo in cui l'allattamento e le esigenze del piccolo possono rendere le notti più stressanti e prive di sonno. 
La culla Mammola è solida, sicura e facilmente smontabile e trasportabile (ha una confortevole borsa) in vacanza o dai nonni ed è ordinabile in due colorazioni.
Il materassino è alto 5 cm ed è completamente sfoderabile, in aggiunta la presenza di una "finestra" permette una maggiore areazione al bimbo durante il riposo.
"Abbiamo pensato ad una soluzione - spiega Carlo Manetti, Direttore Commerciale di Joyello- che permetta ai genitori di tenere sempre accanto il proprio figlio, di allattarlo con la massima comodità anche di notte e di coccolarlo ogni volta che si sveglia".
Joyello sa che i primi 12 mesi del bimbo sono fondamentali e molto delicati e Mammola quindi migliora la qualità del sonno e quindi della vita di tutta la famiglia, rasserena la mamma e fa riposare meglio il papà.



La nuova linea del passeggino Musino con 7 nuove fantasie a pois è ispirata alle tonalità del momento.
Pratico e versatile, è adatto al trasporto dei bambini dai 6 ai 36 mesi in tutte le occasioni. Il telaio leggero e maneggevole lo rende ideale per le passeggiate, mentre la cappottina si sdoppia, assumendo due diverse posizioni e garantendo una migliore protezione contro vento, sole e insetti. La comoda chiusura salva-spazio ad ombrello permette, poi, di riporlo nel bagagliaio o in casa con un solo gesto e senza bisogno di sfilare il paracolpi. E se il bimbo è stanco, lo schienale è reclinabile in 5 posizioni, fino alla posizione "sdraiato", per favorire il sonno.

FontePresscom

Presentata la VII^ edizione de La Pellicola d'Oro, premio alle Maestranze nel cinema

Si è tenuta questa mattina, nella sede della FNSI (Federazione Nazionale Stampa Italiana) la conferenza stampa di presentazione della VII edizione de "La Pellicola d'Oro" un prestigioso Premio cinematografico, promosso ed organizzato dall'Ass.ne Cult.le "Articolo 9 Cultura e Spettacolo" e dalla "Sas Cinema" di cui è Presidente lo scenografo e regista Enzo De Camillis, da cui nasce l'idea di istituire questo Premio.

La cerimonia di premiazione si svolgerà giovedì 20 aprile alle ore 21.00 presso il Teatro Italia – Via Bari, 18 a Roma.

"La Pellicola d'Oro" è un riconoscimento che ha come obiettivo portare alla ribalta quei "mestieri" il cui ruolo è fondamentale per la realizzazione di un film ma che, allo stesso tempo, sono praticamente "sconosciuti" o non correttamente valutati dal pubblico che frequenta le sale cinematografiche o guarda i film sui canali televisivi. Ben quattordici sono le categorie che una giuria costituita da 150 addetti ai lavori di notevole caratura, dovranno esprimere il loro voto per decretare i vincitori di ciascuna categoria. Accanto a questi riconoscimenti però, non mancano premi speciali che vengono assegnati ad altri esponenti del cinema, dello spettacolo e della cultura, che si sono particolarmente distinti nella loro carriera. Tra coloro che hanno ricevuto "La Pellicola d'Oro" nelle passate edizioni, per meriti artistici o tecnici ricordiamo: Ettore Scola, Manolo Bolognini, Giancarlo Giannini, Ugo Gregoretti, Terence Hill, Leo Gullotta, Marco Giallini, Maria Pia Calzone.

Molti i personaggi che hanno confermato la loro presenza. Tra questi: George Hilton, Alessandro Capone, Giuliano Montaldo, Ennio Fantastichini, Roberto Perpignani, Rita Forzano, Riccardo Milani, Blasco Giurato, Paolo Masini (Consigliere del Ministro alla Cultura), l'Istituto bulgaro di Cultura.

Tra i vari prestigiosi premi che verranno consegnati giovedì 20 aprile al Teatro Italia, anche quelli alla Carriera che, quest'anno saranno dati a: Giuliano Montaldo Presidente dell'Accademia del Cinema Italiano – Premi David Di Donatello, Francesco Avenia e Fabrizio Gallo per i quarant'anni di attività della R.E.C., Società che opera nei settori del cinema, televisione, teatro tramite la fornitura di prodotti per la ripresa professionale e di noleggio, Rita Forzano attrice e direttore del casting director, ha lavorato con importanti registi italiani come Roberto Rossellini e, infine, Roberto Perpignani, montatore cinematografico, Presidente F.I.D.A.C. (Federazione Italiana delle Associazioni Cineaudiovisive) vincitore di ben quattro David di Donatello.

Novità interessante di quest'anno è la nuova App per Android e IOS  "Vota e vinci una serata con il tuo attore preferito", in collaborazione con la società MY APPO, scaricabile dal sito http://www.artnove.org/wp/concorso/  che darà la possibilità al primo classificato di fare una foto con l'attore/attrice del Premio La Pellicola d'oro e riceverò anche un pacchetto d'ingressi gratuiti per le sale cinematografiche offerte dell'Anec-Lazio, più 7 giorni di stage presso una dell'Associazione Professionale del cinema audiovisivo. Il secondo classificato, invece, potrà fare uno stage di 7 giorni presso l'Associazione Professionale dei Creatori di Effetti Sonori. Il terzo classificato, infine, avrà la possibilità di effettuare uno stage presso l'Associazione Professionale dei Storyboard Artist.

Dallo scorso anno, inoltre, "La Pellicola d'oro, ha varcato i nostri confini con due appuntamenti importanti a Lisbona (Portogallo) e a Sofia (Bulgaria) in cui si è tenuta la prima edizione del Premio Cinematografico.

"La Pellicola d'Oro" annovera significativi patrocini istituzionali fra i quali il MIBACT (Ministeri Beni Culturali – Direzione Cinema), Il Ministero degli Affari Esteri, l'Accademia del Cinema Italiano (David di Donatello), la Regione Lazio, Comune di Roma, Anac. Un ringraziamento particolare va agli sponsor presenti per l'importante contributo che danno al Premio "La Pellicola D'Oro VII Edizione": BNL Gruppo BNP Paribas, R.E.C., Panalight, Fitel.

La serata di premiazione sarà condotta dalle attrici Edy Angelillo e Ketty Roselli. Ringraziamo  lo Stato Maggiore della Marina Militare per la Banda Musicale che suonerà colonne sonore da film.

RIFIUTI, M5S: “SUI FRECCIA AUMENTATO A DISMISURA IL PACKAGING. CAMBIARE PASSO, SUBITO”

COMUNICATO STAMPA

RIFIUTI, M5S: "SUI FRECCIA AUMENTATO A DISMISURA IL PACKAGING. CAMBIARE PASSO, SUBITO"


Roma, 14 aprile 2017 – «Da qualche settimana prendendo il Frecciarossa, nelle classi prima e premium, abbiamo notato che il "servizio di cortesia" è stato notevolmente modificato.  Snack, fazzoletti umidificati, che prima erano consegnati separatamente, adesso sono confezionati in un sacchetto di carta, con un bicchiere aggiuntivo avvolto nel cellophane, con una bottiglia di acqua di plastica al posto del bicchiere offerto su richiesta.  Il numero di prodotti di imballaggio per ogni passeggero è aumentato notevolmente. E questo nonostante la direttiva europea che prevede e impone la riduzione  dei rifiuti insieme con il riutilizzo il riciclaggio il recupero e lo smaltimento degli stessi»: lo denunciano i parlamentari del M5S delle Commissioni Ambiente di Camera e Senato.
La senatrice del M5S Paola Nugnes ha presentato un'interrogazione al ministero dell'Ambiente e un'altra interrogazione parallela è stata presentata alla Camera a prima firma Salvatore Micillo: «Può sembrare un dettaglio trascurabile – spiega la senatrice Nugnes della Commissione Ambiente - Ma non lo è. Trenitalia è un'azienda partecipata al 100% da Ferrovie dello Stato italiane, principale società per il trasporto dei passeggeri. Controllata a sua volta dal ministero del Tesoro.  È un'azienda a partecipazione pubblica. Nel 2015 l'Europa ha adottato un ambizioso pacchetto di misure sull'economia circolare. Dovremmo iniziare, davvero, a ridurre il packaging e quindi il numero dei rifiuti. Che l'azienda statale dia l'esempio positivo, non si lasci condurre dalla gara a chi consuma e inquina di più».


Area Comunicazione M5S Camera


comunicato stampa

Rifiuti Roma ancora nessun Raggi(o) di sole….

Parla il responsabile provinciale di Roma di Italia dei diritti Carlo Spinelli " A Roma tassa sui rifiuti tra le più alte ma molto bassa la qualità del servizio fornito ai cittadini"

Doveva essere uno dei problemi di prima risoluzione da parte della giunta Raggi ma ancora non si esce dal tunnel nel quale Roma è entrata in tema di rifiuti. Purtroppo la città eterna è invasa dall' immondizia, cassonetti strabordanti, pezzi di territorio  trasformati in discariche a cielo aperto che creano gravi danni di immagine oltre a condizioni igienico sanitarie a rischio; per non parlare poi dei rifiuti trasferiti in Austria e Germania a causa degli impianti saturi con costi elevatissimi a gravare sul bilancio comunale. "Roma è in grave ritardo sulla raccolta differenziata  e soltanto in tre municipi si sta sperimentando la raccolta porta a porta che è la soluzione migliore al momento per incrementare la percentuale di differenziata  come dimostrano i comuni che sono passati a questo tipo di raccolta " dice Carlo Spinelli responsabile provinciale di Roma del movimento Italia dei diritti " e Roma rischia ( come riporta il messaggero del 10 Aprile ) una salata multa da parte della comunità europea. Se confrontiamo Roma con alcune città del nord - continua Spinelli - vediamo come la differenza sia notevole, prendiamo ad esempio Treviso dove è in vigore la Tarip ( tariffa puntuale ) una famiglia composta da tre persone residente in una casa di 80 metri quadri paga una tassa sui rifiuti pari a 209 euro annui contro i 318 euro di Roma ( basta andare sui rispettivi siti e simulare un calcolo tari o tarip ) ". Il coordinatore provinciale del movimento presieduto da De Pierro illustra come funziona la tarip: " Più indifferenziata produci più paghi. A treviso ad esempio nei costi che abbiamo visto sopra sono compresi 4 svuotamenti annui di un bidone da 120 lt del secco non riciclabile o indifferenziato ( uno per ogni componente famigliare ed uno per la casa ) dal quinto vengono addebitati 20 euro a svuotamento, e vi assicuro che pochi sono coloro che ricorrono agli svuotamenti supplementari ( basta differenziare bene ) e girando per la città sia nel centro sia in periferia non si vedono cumuli di immondizia come succede qui da noi e non diciamo sempre sono altre mentalità, sono diversi…. ma noi siamo forse imbecilli? Che differenza c'è tra la testa di un trevigiano e quella di un romano? Fatevi un giretto sui siti delle  aziende che gestiscono la raccolta dei rifiuti nelle città del nord ( a Treviso ad esempio c'è la Contarina ) e vi renderete conto da soli anche dei servizi erogati al cittadino di molto migliori rispetto a quanto viene garantito ad esempio da Ama a Roma. Ma vediamo  Milano dove non è in vigore la tarip ma la tari come a Roma: prendiamo ad esempio la stessa famiglia di tre componenti e la stessa abitazione di 80 metri quadri, il costo della tari è di circa 290 euro annui, vicino a quanto si paga a Roma ma con la differenza che Milano è la seconda grande citta europea in materia di raccolta differenziata ( solo Vienna fa meglio )superando il 50% di percentuale differenziata,  con un servizio eccellente e, manco a dirlo, senza spazzatura per strada. Ma non è necessario fare tanti chilometri per vedere la funzionalità della raccolta differenziata – prosegue ancora Carlo Spinelli - nella stessa area della città metropolitana ci sono comuni dove la differenziata si attesta stabilmente tra il 65 ed il 70 per cento e con qualcuno di essi ( vedi Ariccia ) che ha già approvato il passaggio alla tarip ( tariffa puntuale ) che diventerà a breve operativa. Magari in queste zone troviamo ancora rifiuti abbandonati su strade periferiche,  e qui torniamo a parlare della "mentalità" diversa tra noi e quelli del nord o dell'imbecillità che colpisce gli incivili che si rendono protagonisti del fenomeno abbandono rifiuti, e qui dovrebbero intervenire gli organi di controllo per sanzionarli pesantemente. Voglio consigliare alla Raggi di guardarsi un pò intorno e se proprio non vuole prendere esempio dalle città del nord – continua Spinelli – provi a vedere come funziona la raccolta dei rifiuti nei comuni che cinturano Roma, quelli dove naturalmente la percentuale della differenziata va oltre il 65 % , cercasse di riportare le loro esperienze, naturalmente tenendo conto delle esigenze di una metropoli come Roma, sulla città che governa da quasi un anno ormai, facesse ripulire le strade, i parchi, i terreni infestati dall'immondizia e istituisse degli organi di controllo al fine di far diminuire o addirittura azzerare l'abbandono selvaggio dei rifiuti, creasse dei deterrenti affinché ciò non avvenga, riorganizzasse il servizio di pulizia della città cercando di dare al cittadino romano  un servizio appunto qualitativo ed efficiente e facesse in modo che le tasse sui rifiuti si abbassino e gravino meno sulle tasche dei cittadini e questo è possibile solo raggiungendo numeri importanti in materia di differenziata senza far arricchire gli altri paesi portando a smaltire tonnellate dei rifiuti in  Austria e Germania che qui non riusciamo a smaltire perché non differenziati ". In base a quanto riportato da alcuni organi di stampa della fine di novembre 2016   pare che a Roma questo trasferimento di rifiuti costi euro 139,81 a tonnellata,  l'appalto alla Enki ( società tedesca che se lo è aggiudicato ) ha una durata quadriennale e sono previste in totale 640 mila tonnellate di immondizia che prenderanno la via austriaca. " Fate un pò i conti di quanto sarà la spesa – dice Spinelli - senza contare poi che la stessa ditta guadagnerà moneta sulla vendita delle materie che usciranno dalla differenziazione dei rifiuti. Questi denari spesi per la migrazione dei rifiuti possono essere investiti per migliorare la raccolta differenziata, allora perché ancora chiudere gli occhi e non cercare soluzioni che non sono impossibili da trovare se da altre parti come abbiamo visto le cose si riesce a farle funzionare? Dividiamo Roma per aree e gestiamola magari come se fossero paesi di 20 mila abitanti almeno dove è possibile farlo, e istituiamo servizi ad hoc laddove ci sono problematiche particolari, facciamo vedere alle città del nord che non siamo proprio " imbecilli " ma che riusciamo anche noi, se ci mettiamo l'impegno, a raggiungere traguardi importanti. La storia dice che la raccolta differenziata è stata introdotta dagli antichi romani con il vetro, avevano capito infatti – conclude Spinelli - che era più comodo e conveniente riciclare il vetro e rilavorarlo anziché fabbricarlo da zero e quindi c'erano delle persone addette a raccogliere " cocci di vetro " separandoli dagli altri rifiuti. Eravamo i primi , adesso siamo tra gli ultimi.

Carlo Spinelli responsabile provinciale Roma Italia dei Diritti

comunicato stampa

In allegato il comunicato stampa riguardante i rifiuti a Roma del responsabile provinciale romano dell'Italia dei diritti

comunicato stampa

 

COMUNICATO STAMPA

Esce oggi il nuovo singolo de “Gli amici dello zio Pecos”: “Novantasei”

 

La voce del pensiero giovanile si esprime attraverso la band

 

 

 

Ancona, 14 aprile –

 

Esce oggi il nuovo singolo de “Gli amici dello zio Pecos”: “Novantasei”.

L’inedito, contenuto nel loro album presto in uscita, racconta del periodo adolescenziale, delle sue turbolenze e della sua bellezza. La ricerca di evasione, di emozioni, di brividi nuovi ma allo stesso tempo la naturalezza, la spontaneità e quell’incoscienza che si perderà crescendo. Fil rouge dell’album è proprio la narrazione del pensiero dei giovani, della loro energia, spensieratezza, della profondità e dell’intensità con cui affrontano la vita, nei loro conflitti interiori, nei rapporti familiari e amorosi.

“Gli amici dello Zio Pecos” sono un gruppo musicale anticonformista, con un’identità ben definita, caratterizzata dalla volontà di esprimere il loro pensiero e quello del popolo, in riferimento ad una società che spesso lascia delle incognite, il tutto mantenendo leggerezza, spontaneità e toccando vari generi musicali: dal Pop al Rock’ n Roll, dallo Swing al Country, dal Cantautoriale al Commerciale.

Francesco Zagaglia, Thomas Bellezze, Luca Pucci e Nicola Emiliani, suonavano insieme dall’età adolescenziale, finché un giorno dell’anno 2007, il proprietario di un locale li ingaggiò chiedendo loro di suonare qualcosa di acustico. Ne furono entusiasti dell’invito ed ovviamente accettarono ma la realtà era che non avevano mai fatto quel genere. Tipico della loro identità, improvvisarono. Il successo fu tale che da quel giorno il passaparola li portò a lavorare ininterrottamente.

Il nome del gruppo nasce ispirandosi a una puntata della serie “Tom&Jerry”: dallo zio di Jerry, lo Zio Pecos appunto. Un personaggio simpatico, rappresentato con un cappello da cowboy che richiama il loro stile folk e country.

Da un inizio senza pretese la loro vita cambiò in poco tempo.

“Una perfetta fusione di cuore e anima mescolati con una sapiente rara unicità stilistica…” così scrive la commissione del “Centro studi Franco Enriquez” che nel 2010 consegna loro il premio “Franco Enriquez – sezione musica live”. Premio ricevuto per la loro versatilità, mix di generi; il riconoscimento della presenza di uno stile nuovo: lo stile Pecos.

Non fu né il primo e né l’ultimo riconoscimento arrivato. Ormai “Gli amici dello Zio Pecos” sono una band affermata, che ha saputo ricavarsi il suo spazio a livello nazionale e che nel corso degli anni è maturata, si è evoluta; è in parte quindi anche cambiata ma un cambiamento sano, giusto e a dimostrarlo proprio il pubblico che li ha sempre seguiti e che è andato nel tempo ad aumentare.

Due dischi: “Tribù”, “Oppure No” e il singolo “Donna Bomba”, disponibile su tutte le piattaforme online come iTunes, Google Play e Spotify.

 

 

www.gliamicidelloziopecos.it

https://www.facebook.com/GliAmiciDelloZioPecos/?ref=ts&fref=ts&qsefr=1

 

 

Promozione e social: Astralmusic

Edizioni Musicali: Jois

Ufficio stampa: Giulia Cappella (Astralmusic)

 

 

 

 

 

 

Giulia Cappella

Marketing

ASTRALMUSIC Srl

GESTIONE FISCALE E ARTISTICA

P.IVA 02650160423

 

Milano ITALY

London U.K. - EUROPE

Doha QATAR - MIDDLE EAST

 

 

+39 0731 814981

www.astralmusic.it

www.astralmusic.me

 

NOTA STAMPA - Nuova truffa su Google Play: un’app fake convince gli utenti a pagare 18€ per un aggiornamento di Flash Player inesistente




NOTA STAMPA


Nuova truffa su Google Play: un'app fake convince gli utenti a pagare 18€ per un aggiornamento di Flash Player inesistente

Scaricata fino a 500.000 volte negli ultimi 6 mesi, l'app non contiene un codice maligno ma si basa su tecniche di ingegneria sociale
 
Roma, 13 aprile 2017 – ESET, il più grande produttore di software per la sicurezza digitale dell'Unione europea, ha individuato una app fake su Google Play, chiamata F11, che tramite tecniche di ingegneria sociale induceva gli utenti Android a pagare 18€ per scaricare un aggiornamento di Flash Player inesistente. Già, perché Flash Player per Android è sempre stato disponibile gratuitamente ed è ormai obsoleto, essendo stato ritirato addirittura nel 2012. Eppure, secondo gli esperti di ESET, l'app è stata scaricata dalle 100.000 alle 500.000 volte. Questo probabilmente perché la truffa era ben realizzata dal punto di vista grafico ed i loghi che comparivano nell'app richiamavano esattamente quelli originali. 
Ma come funzionava l'app F11? 
Una volta scaricata l'app, si apriva un finto tutorial che spiegava all'utente come completare l'installazione di Flash Player sul dispositivo Android; si veniva poi indirizzati su una pagina PayPal sulla quale l'utente ignaro inseriva i dettagli della propria carta di credito per ottenere l'aggiornamento. Dopo il pagamento, appariva un link che invitava a scaricare un browser a scelta tra Firefox o Dolphin, due piattaforme che supportano di default i contenuti flash e che sono disponibili gratuitamente su Play Store senza dover pagare nessuna cifra. A seguito della segnalazione di ESET, l'app maligna è stata rimossa da Google Play.
Gli esperti di ESET raccomandano di verificare sempre il numero di installazioni, il rating e soprattutto i commenti degli utenti che hanno già scaricato un'app. In ogni caso, l'utilizzo di un software di sicurezza affidabile e costantemente aggiornato eliminerà la possibilità di essere insidiati da ogni tipo di minaccia.
Per ulteriori informazioni sull'argomento è possibile visitare il blog Welivesecurity di ESET al seguente link: https://www.welivesecurity.com/2017/04/04/dont-pay-free-malicious-adobe-flash-player-app-found-google-play/
 











































giovedì 13 aprile 2017

TEATRO LIBERO 18-30 APRILE: MEDEA SU VIALE ZARA-spettacolo itinerante in furgone e SUD_ORAZIONE



gentilissimi,



inviamo il comunicato stampa relativo alla doppia proposta del Teatro dei Borgia, dal 18 al 30 aprile al Teatro Libero di Milano, ogni sera in contemporanea:

- lo spettacolo "Sud-Orazione", indagine tragicomica su un meridionale (vedi trailer) sul palcoscenico del Libero alle ore 21;

https://www.youtube.com/watch?v=27OzWZrcUJM&amp=&t=2s

- Medea su Viale Zara, spettacolo itinerante su un furgoncino capace di ospitare al massimo 7 spettatori alla volta, ore 19.

Prodotti entrambi da Teatro dei Borgia,compagnia ospite, per la regia di Gianpiero Borgia, il primo titolo è una commedia divertente che narra la storia di un meridionale che torna a vivere nel Sud Italia
; il secondo, con l'attrice Elena Cotugno, racconta di una giovane migrante che, arrivata in Italia con la speranza di un futuro migliore si trova invece inserita nel contesto della prostituzione.



cordialmente, restiamo a vostra disposizione




--
Simona Griggio
3288839902
Ufficio Stampa e promozione
Teatro Libero - Milano
02/45497296

stampa@teatrolibero.it 
www.teatrolibero.it

Lo qual dovea Penelopé far lieta. A Cori la presentazione del libro di Liliana Ferro


Chi era veramente Penelope? Un viaggio tra letteratura, arte, storia, mitologia e sogni alla scoperta della moglie di Ulisse, partendo dalle parole di Dante nel XXVI Canto dell'Inferno.

Sabato 15 Aprile, alle ore 17:00, presso la Sala Conferenze del Museo della Città e del Territorio di Cori, verrà presentato il libro di Lilliana Ferro "… Lo qual dovea Penelopé far lieta …". Relatori dell'incontro saranno: il dott. Ignazio Vitelli, medico e appassionato di letteratura classica; la prof.ssa Secondina Marafini, docente di lettere e autrice; Arianna Arista Elisewin, antropologa e filosofa, impegnata in Arteterapia e Teatro del Movimento, che reciterà alcune parti del volume pubblicato da Herald Editore e dal quale sono state tratte una sceneggiatura e una riduzione teatrale.

A quale amore pensa Dante quando nel XXVI canto dell'Inferno dice "… Lo qual dovea Penelopé far lieta …"? Perché quando sembra che tutto sia tornato nell'ordine nella sua casa, Penelope non vuole riconoscere Odisseo? Da questi interrogativi si è mossa una minuziosa ricerca sul testo omerico, che ha permesso di illuminare, attraverso la ritessitura dei versi del poema che ne costituiscono l'anima, la dimensione che Omero dà a questo personaggio e che va ben oltre il mito della moglie perfetta, restituendole persino il suo nome autentico: Penelopeia.

E sulla rilettura dei miti omerici, così come il poeta li ha definiti nella sua opera e come la cultura li ha deformati nel tempo, si articola l'azione scenica che dal racconto prende vita. La prima edizione del libro è stata insignita di vari riconoscimenti: il Premio J. Prevert per la narrativa 2001; il Premio di scrittura femminile sezione narrativa "Il paese delle donne" 2002; il Diploma al Merito al Premio Nazionale "Histonium" 2002. Lilliana Ferro è nata a Trapani nel 1937, ha insegnato per 38 anni italiano e storia negli istituti superiori, ha pubblicato diversi libri ed è Socia Fondatrice del Centro Donna Lilith di Latina, città dove vive.

Marco Castaldi

Addetto Stampa & OLMR


--


Marco Castaldi
Ufficio Stampa & OLMR

M. +39 328 020 7278
ufficiostampamarcocastaldi@gmail.com

castaldimarco@gmail.com

Sito web | Blog 

Twitter |Google Plus |LinkedIn

 

L’olio pontino ai vertici dell’olivicoltura mondiale


Al Sol&Agrifood di Verona, Sol d'Oro per Cosmo di Russo al Concorso Internazionale dei oli migliori extravergine. Premio speciale del Gambero Rosso ad Alfredo Cetrone "DE". 8 olivicoltori della provincia di Latina conquistano le Tre Foglie nella guida Oli d'Italia 2017.

L'olio della DOP Colline Pontine si conferma tra le eccellenze universali del settore olivicolo e oleario. Cosmo di Russo (Gaeta) ha vinto il Sol d'Oro nella categoria Fruttato Medio, una delle massime certificazioni di qualità dell'omonimo concorso planetario, organizzato da Veronafiere nell'ambito del Sol&Agrifood. Le Gran menzioni sono andate a: Villa Pontina (Sonnino) e Az. Agr. Bio. Paola Orsini (Priverno) per il Biologico; Casale San Giorgio (Aprilia) per il Fruttato Leggero; Az. Agr. Alfredo Cetrone (Sonnino) per il Monovarietale.

La girandola delle premiazioni si è svolta nel corso della rassegna scaligera dedicata all'Agroalimentare di Qualità, alla quale hanno partecipato dal 9 al 12 Aprile 13 olivicoltori della Provincia di Latina, tra quelli vincitori del 12° Concorso 'L'Olio delle Colline', aderenti allo stand del Capol nell'area Unaprol. L'olio della DOP Colline Pontine e le olive da mensa DOP Oliva Gaeta sono state protagoniste di degustazioni guidate ed informate, convegni e Demo Food, in collaborazione con l'Aspol e il Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione dell'Oliva di Gaeta DOP.

Al Salone di Verona, all'interno di queste iniziative promozionali, insieme alle due DOP locali, anche per mezzo di un apposito menu studiato per l'occasione, sono state portate a conoscenza del grande pubblico proveniente da tutto il mondo altre tipicità storiche della tradizione alimentare del territorio provinciale latinense: pomodorini torpedino di Fondi, mozzarella di bufala dell'Agro Pontino, tiella di Gaeta, salsiccia di Monte San Biagio, olive Itrana Bianca, pane di Santi Cosma e Damiano, ciammella cresciuta di Priverno, crostatine di visciole di Sezze.

Durante il Taste of Business, è stata presentata l'edizione 2017 della prestigiosa guida Oli d'Italia. Il Gambero Rosso ha attribuito il Premio speciale Miglior Fruttato Delicato Categoria Leggero ad Alfredo Cetrone "DE". La DOP Colline Pontine e il suo areale inoltre hanno fatto incetta di Tre Foglie con: Az. Agr. Alfredo Cetrone (Sonnino), Az. Agr. Cosmo Di Russo (Gaeta), Az. Agr. Lucia Iannotta (Sonnino), Az. Agr. Bio. Paola Orsini (Priverno), La Tenuta dei Ricordi (Lenola), Az. Agr. È.D.Enrico (Formia), Casale San Giorgio (Aprilia), Az. Agr. Rosa et Meo di Catullo Manciocchi (Cori).

"Torniamo a casa con l'ulteriore dimostrazione dell'elevato livello qualitativo raggiunto dal nostro olio extravergine d'oliva, caratterizzato dalla cultivar autoctona Itrana, che si attesta ai vertici del panorama mondiale di settore - spiega Luigi Centauri, presidente del Capol – un'escalation che già da anni si riprova dalle manifestazioni provinciali a quelle internazionali, a suon di ottimi risultati, frutto della passione, del lavoro, della competenza, della formazione e del costante aggiornamento di tutti gli operatori della filiera."

Marco Castaldi

Addetto Stampa & OLMR


--


Marco Castaldi
Ufficio Stampa & OLMR

M. +39 328 020 7278
ufficiostampamarcocastaldi@gmail.com

castaldimarco@gmail.com

Sito web | Blog 

Twitter |Google Plus |LinkedIn

 

Diesel Edition in tour 2017. Eugenio Finardi festeggia a Cori (LT) i suoi 40 anni di Musica Ribelle



Il concerto ad ingresso gratuito si terrà a Piazza Signina domenica 14 Maggio, alle ore 21:00, nell'ambito dei festeggiamenti civili in onore della Madonna del Soccorso.

Eugenio Finardi festeggerà anche a Cori (LT) i suoi "40 anni di Musica Ribelle" con un concerto ad ingresso gratuito a Piazza Signina. La tappa corese del suo "Diesel Edition in tour 2017" è fissata per domenica 14 Maggio, alle ore 21:00, nell'ambito della programmazione civile in onore della Madonna del Soccorso, predisposta dal Comitato organizzatore, con il patrocinio del Comune di Cori. Il cantautore italiano porterà sul palco della Città d'Arte l'ultimo progetto discografico che raccoglie i suoi album usciti fra il 1975 e il 1979.

"40 anni di Musica Ribelle" non è la semplice celebrazione di una canzone, ma anche di un atteggiamento, un modo di vivere la musica che nel 1977 toccò quello che alcuni considerano il suo apice con la pubblicazione di "Diesel", che fotografava con lucidità e maturità le tensioni di quell'anno segnato dall'estremizzazione di ogni fenomeno sociale, dalla contestazione degli Autonomi alla nascita del Punk, dalla comparsa delle P38 in mano a ragazzini alla massiccia distribuzione di eroina a poco prezzo.

«Fu allora che, per me, iniziarono veramente gli "anni di piombo" - spiega Eugenio Finardi - "Diesel" rifletteva questi eventi, grazie a canzoni come "Scuola", "Giai Phong" (ispirata da un famoso libro di Tiziano Terzani) e la durissima "Scimmia" che affrontava il tema della droga pesante in maniera sconvolgente, cruda e realistica. Anche il sound era più tagliente e incisivo, influenzato dalle matrici jazz degli Area, che con Patrizio Fariselli, Ares Tavolazzi e Paolo Tofani misero la loro impronta su quasi tutti i brani».

La Festa della Madonna del Soccorso si svolgerà dal 12 al 15 Maggio. Oltre al main event sono in calendario numerosi altri appuntamenti che animeranno la piazza principale del paese e l'adiacente anfiteatro dei giardini. Venerdì, alle 21:00, serata musicale con i "Divieto di sosta", musica anni 70/80/90. Sabato, alle 21:00, saggi ed esibizioni di danza delle scuole Matisse di Loretta Della Vecchia, Palestra Fight Club Body Center e la Scuola di danza Silisà di Velletri (RM). A seguire l'estrazione della Riffa.

Domenica, alle17:00, la degustazione di prodotti tipici delle aziende locali e l'esibizione degli Sbandieratori "Leone Rampante di Cori" precederanno il concerto di Eugenio Finardi, al quale seguirà l'estrazione della lotteria e lo spettacolo pirotecnico della ditta Roberto Gabriele di Cisterna (LT). Lunedì, alle 17:00, le dimostrazioni di arti marziali e pugilato a cura della Fight Club Team Frasca e del Tempio delle Arti Marziali. Poi serata musicale con "Onde Sonore" e la scuola di ballo "Balla con noi città di Cori", prima dell'estrazione della Tombola.

Marco Castaldi

Addetto Stampa & OLMR


--


Marco Castaldi
Ufficio Stampa & OLMR

M. +39 328 020 7278
ufficiostampamarcocastaldi@gmail.com

castaldimarco@gmail.com

Sito web | Blog 

Twitter |Google Plus |LinkedIn