Cerca nel blog

martedì 11 marzo 2014

DEBITO PUBBLICO, "ILLEGITTIMO E NON RESTITUIBILE, SUBITO UN AUDIT"



COMUNICATO STAMPA

DEBITO PUBBLICO, “ILLEGITTIMO E NON RESTITUIBILE, SUBITO UN AUDIT”

Chiurli (Democrazia Diretta), “Avviare un’indagine sull’indebitamento. A partire dalla Regione Toscana, che ha previsto un incremento degli oneri da 82 a 185 milioni dal 2012 al 2016”

Firenze, 11 marzo 2014

 

“Subito un audit sul debito pubblico, a partire da quello prodotto da Regioni ed Enti locali, fino a quello accumulato dallo Stato. Basti ricordare che la sola Regione Toscana nell’ultimo bilancio pluriennale ha previsto perdite per 39 milioni di euro in tre anni per contratti derivati e un aumento degli oneri da indebitamento da 82 a 185 milioni dal 2012 al 2016”. Con queste parole il consigliere regionale Gabriele Chiurli (Democrazia Diretta) annuncia una mozione per l’avvio di una seria indagine sull’indebitamento pubblico italiano.

“Molti Stati – spiega Chiurli – stanno intraprendendo la strada dell’analisi del debito per riuscire a capire se vi siano profili di illegalità o illegittimità nel modo in cui è stato prodotto. Se così fosse, infatti, verrebbero a cadere i presupposti per il pagamento, con il sostanziale taglio delle tranche accumulate in maniera illegale o illegittima e i rispettivi interessi”. E’ la strada percorsa dall’Ecuador e da alcuni Paesi in via di sviluppo, così come dall’Islanda. Ma è anche quella su cui si sono avviati diersi Enti locali truffati da prodotti finanziari derivati. “In pratica – continua Chiurli – se riuscissimo a dimostrare che parte del nostro debito è stato prodotto in maniera irregolare potremmo decurtarlo dal conto. Ma ad oggi sulla composizione dell’indebitamento italiano si sa ben poco”.

“Dai dati della Banca d’Italia disponibili al pubblico – spiega il consigliere regionale - si deduce che circa il 45% del debito italiano è nelle mani di Bankitalia stessa, di banche italiane e grandi investitori italiani, come fondi di investimento e assicurazioni, un 10% è detenuto da piccoli investitori nostrani e il restante 45% da investitori esteri. Poco o nulla però sappiamo sul tipo di prestiti contratti, le condizioni finanziarie inserite nei singoli contratti, la condotta delle parti contraenti”.

“Da qui la necessità di un’indagine approfondita – aggiunge Chiurli – che definisca con chiarezza le scelte politiche che hanno portato a contrarre il debito, chi ne ha beneficiato, chi sono i creditori e qual è la loro remunerazione, se ci siano dei debiti privati divenuti pubblici e in quale misura”.

“Chiediamo prima di tutto alla Regione Toscana di avviare una simile indagine sui propri conti – dichiara Chiurli – a partire da swap e derivati sottoscritti negli ultimi anni. Auspichiamo che la Regione possa stimolare in tal senso anche Comuni e Province, nonché possa fare opera di pressione sul Governo affinché avvii una seria riflessione in tal senso. Operazione doverosa, prima di frugare ancora nelle tasche degli italiani per ripagare un debito divenuto insostenibile”.

 


Nessun commento:

Posta un commento

Tutte le news della Rete le trovi sul:


Giornale online realizzato da una redazione virtuale composta da giornalisti e addetti stampa, professionisti di marketing, comunicazione, PR, opinionisti e bloggers. Il CorrieredelWeb.it vuole promuovere relazioni tra tutti i comunicatori e sviluppare in pieno le potenzialità della Rete per una comunicazione democratica e partecipata.

Disclaimer

www.CorrieredelWeb.it e' un periodico telematico senza scopi di lucro, i cui contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali industrie dell'editoria o dell'intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Societa' dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete. In questo la testata ambisce ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Pur essendo normalmente aggiornato piu' volte quotidianamente, CorrieredelWeb.it non ha una periodicita' predefinita e non puo' quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001.

L'Autore non ha alcuna responsabilita' per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone. L'Autore si riserva, tuttavia, la facolta' di rimuovere quanto ritenuto offensivo, lesivo o contraro al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive. Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio. Eventuali detentori dei diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvedera' all'immediata rimozione o citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Viceversa, sostenendo una politica volta alla libera circolazione di ogni informazione e divulgazione della conoscenza, ogni articolo pubblicato sul CorrieredelWeb.it, pur tutelato dal diritto d'autore, può essere ripubblicato citando la legittima fonte e questa testata secondo quanto previsto dalla licenza Creative Common.

Questa opera è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons Creative Commons License

CorrieredelWeb.it è un'iniziativa del Cav. Andrea Pietrarota, Sociologo della Comunicazione, Public Reporter, e Giornalista Pubblicista

indirizzo skype: apietrarota