Padre Mario Salvadeo Barnabita - La scomparsa - Omaggio di Achille Colombo Clerici - In memoriam - Le esequie nella Chiesa di Sant'Alessandro a Milano

A s s o e d i l i z i a
Comunicazione

In memoria di Padre Mario Salvadeo Barnabita, mancato ieri alla vita.

Un uomo di fede e di profonda cultura, di straordinaria vivacita' e vigore intellettuali, educatore ed insegnante,non solo di lettere, ma soprattutto di umanita' e di vita .

Un religioso che conosceva il mondo e per tutta la vita ha cercato di insegnarlo ai suoi ragazzi.

Incontrandomi, dopo qualche anno dalla fine dei miei studi, mi disse: « Sono contento perche' vedo che sei diventato un uomo e sei pronto ad affrontare la vita.»

Quanto aveva ragione.
Per affrontare la vita occorre essere preparati.
Ed era quello che Padre Salvadeo, dapprima mio docente di latino e greco al ginnasio e poi rettore dell'Istituto Zaccaria, cercava di insegnare ai suoi allievi.

Ci conoscevamo da oltre mezzo secolo.
Nelle varie occasioni in cui la vita ebbe modo di farci incontrare, io il suo discepolo ed egli il maestro, che era stato a suo tempo allievo del mio prozio Padre Idelfonso Maria Clerici Generale dei Barnabiti, rivivevamo con intensita' sentimenti e pensieri lontani e pur sempre presenti e vivi nelle nostre menti.

I compagni di quella classe del ginnasio oggi si stringono nel ricordo del loro maestro e del loro padre spirituale.

Non ci sono piu' Giampaolo Longa, Nicola De Feo, Lorenzo Bellorini, Luca Tondani, Giorgio Tanzi, Lucio Teatini che ci hanno prematuramente lasciati, ma che rimangono sempre nel nostro cuore.

Le nostra classe di allora, ricordando i compagni che son mancati, si schiera compatta ad onorare la memoria del Padre Professor Mario Salvadeo.

Paolo Moneta, Giovanni Puerari, Andrea Piccioli, Paolo Marazzi, Claudio Buzzi, Giorgio Valli, Paolo Rossi, Paolo Barbero, Carlo Giacomini, Paolo Chierichetti, Paolo Carbone, Marco Gastel, Albert Chantre, Achille Mauri, Vittorio Fadigati, Paolo Ghirardi, Enrico Brusoni, Ettore Accenti, Cesare Oldini ; ci sono anche i "maggiori", quelli dell'altra classe, Muni Gastel, Federico Guasti, Franco Nava.

Da tutti noi un abbraccio, caro padre Salvadeo.
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